Notte Bianca della Poesia: stasera a Giovinazzo l'XI edizione
L'Istituto Vittorio Emanuele II ospiterà 200 tra poeti e poetesse e migliaia di versi da tutto il Mezzogiorno e dall'estero
domenica 5 settembre 2021
12.25
Dopo l'articolato prologo a Molfetta di ieri, 4 settembre, questa sera Giovinazzo ospiterà nell'Istituto Vittorio Emanuele II l'XI edizione della Notte Bianca della Poesia, rassegna di livello nazionale ideata ed organizzata dall'Accademia dei Pensieri e delle Culture del Mediterraneo guidata da Nicola De Matteo. La direzione artistica è affidata alla competenza, alla passione ed alla grande cultura letteraria di Gianni Antonio Palumbo.
L'evento è inserito nel cartellone dell'Estate Giovinazzese varato dal Comune e gode del patrocinio della Città Metropolitana di Bari.
In allegato al nostro articolo il pieghevole scaricabile con tutto il programma della serata, che vivrà essenzialmente in tre cornici: l'Auditorium "Marano", il porticato del grande atrio centrale e la Sala Primavera. Si accede con green pass e nel rispetto delle norme anti-covid all'ingresso di piazza Vittorio Emanuele II sarà misurata la temperatura corporea.
Si tratta di una kermesse che richiamerà all'interno dell'ex convento domenicano 200 tra poeti e poetesse da tutto il Mezzogiorno, soprattutto da Puglia e Basilicata, e che porterà in riva al basso Adriatico anche i versi delle ucraine Teodozia Zariwna e Olga Kis e quelli delle ceche Jaroslava Pechcova e Marchéta Hejnà, nello spazio dedicato al Movimento Internazionale "Donne e Poesia" di Anna Santoliquido.
Si parte alle 19.00 con un concerto della Brass Ensemble "Il Cenacolo", l'orchestra di fiati diretta dal M° Salvatore Barile. Nel fitto programma va segnalata la presenza dell'Associazione Culturale Touring Juvenatium, con i primi tre componimenti al concorso di Poesia Dialettale che saranno presenti nello spazio coordinato da Felice Giovine dell'Accademia del Dialetto Barese.
Tra gli altri, avranno spazi loro a Giovinazzo anche le associazioni Comunicazione Plurale di Elena Diomede, che presenterà "Poesia dall'Altro Mondo", Matera Poesia 1995 di Maria Antonella D'Agostino, In Folio di Elisabetta Stragapede di Ruvo di Puglia, Arché-s di Olimpia Binetti e Circolo Sfuggente di Gravina in Puglia.
Non solo versi però, ma anche tanta buona musica nella Notte più dolce dell'Estate Giovinazzese. Oltre all'Orchestra Giovanile Gabriella Cipriani diretta dal M° Annalisa Andriani, la serata sarà infatti allietata e arricchita anche dagli inserti musicali del giovane talento govinazzese, Tommaso La Notte, da Alex Gibson, Nicola Albano con la cantante Eleonora Zeverino, da Delia La Gala e Michele Fiorentino.
La serata si chiuderà con il concerto del soprano Marilena Gaudio accompagnata dal M° Petruzzella.
Nonostante tutto, ci si attende una serata in linea con la grande eco che la rassegna ha ormai in ogni luogo dove è giunto il format "Aspettando la Notte Bianca della Poesia".
«Dopo il successo riscontrato ieri sera a Molfetta - ha detto Nicola De Matteo davanti ai nostri taccuini -, c'è tanta aspettativa per la "Notte Bianca della Poesia" a Giovinazzo, atteso il sostanzioso e raffinato programma predisposto sapientemente dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo. L'allerta meteo di questo weekend ha leggermente fatto variare, in corso d'opera, solo poche cose previste. Ne risentirà solo la parte scenografica dell'allestimento - ha anticipato De Matteo - con i tre palchi, le strutture mobili e i pannelli di grandi dimensioni previsti all'aperto. Non ne risentirà, invece, la poesia e la musica che toccherà livelli altissimi. Le difficoltà ci hanno fortificato e il direttivo della Accademia è stato davvero instancabile e creativo. In fondo la poesia è pur sempre un insieme di tracce che ognuno di noi lascia in funzione dei propri sogni e dei propri desideri».
L'evento è inserito nel cartellone dell'Estate Giovinazzese varato dal Comune e gode del patrocinio della Città Metropolitana di Bari.
In allegato al nostro articolo il pieghevole scaricabile con tutto il programma della serata, che vivrà essenzialmente in tre cornici: l'Auditorium "Marano", il porticato del grande atrio centrale e la Sala Primavera. Si accede con green pass e nel rispetto delle norme anti-covid all'ingresso di piazza Vittorio Emanuele II sarà misurata la temperatura corporea.
IL PROGRAMMA
Si tratta di una kermesse che richiamerà all'interno dell'ex convento domenicano 200 tra poeti e poetesse da tutto il Mezzogiorno, soprattutto da Puglia e Basilicata, e che porterà in riva al basso Adriatico anche i versi delle ucraine Teodozia Zariwna e Olga Kis e quelli delle ceche Jaroslava Pechcova e Marchéta Hejnà, nello spazio dedicato al Movimento Internazionale "Donne e Poesia" di Anna Santoliquido.Si parte alle 19.00 con un concerto della Brass Ensemble "Il Cenacolo", l'orchestra di fiati diretta dal M° Salvatore Barile. Nel fitto programma va segnalata la presenza dell'Associazione Culturale Touring Juvenatium, con i primi tre componimenti al concorso di Poesia Dialettale che saranno presenti nello spazio coordinato da Felice Giovine dell'Accademia del Dialetto Barese.
Tra gli altri, avranno spazi loro a Giovinazzo anche le associazioni Comunicazione Plurale di Elena Diomede, che presenterà "Poesia dall'Altro Mondo", Matera Poesia 1995 di Maria Antonella D'Agostino, In Folio di Elisabetta Stragapede di Ruvo di Puglia, Arché-s di Olimpia Binetti e Circolo Sfuggente di Gravina in Puglia.
Non solo versi però, ma anche tanta buona musica nella Notte più dolce dell'Estate Giovinazzese. Oltre all'Orchestra Giovanile Gabriella Cipriani diretta dal M° Annalisa Andriani, la serata sarà infatti allietata e arricchita anche dagli inserti musicali del giovane talento govinazzese, Tommaso La Notte, da Alex Gibson, Nicola Albano con la cantante Eleonora Zeverino, da Delia La Gala e Michele Fiorentino.
La serata si chiuderà con il concerto del soprano Marilena Gaudio accompagnata dal M° Petruzzella.
LE DICHIARAZIONI DI NICOLA DE MATTEO
È stata febbrile l'attesa di questa serata per il deus ex machina della manifestazione nata undici anni fa sotto il bellissimo porticato dell'allora Palazzo della Provincia di Bari. In un primo momento vi era il desiderio di organizzare la rassegna in spazi più ampi, quali quelli del meraviglioso borgo antico giovinazzese, ma le condizioni legate alla pandemia e l'impossibilità ad usare determinati luoghi per "l'invasione" selvaggia delle occupazioni di suolo pubblico gratuite concesse in periodo pandemico, ha fatto ripiegare sulla cornice canonica in questi ultimi anni.Nonostante tutto, ci si attende una serata in linea con la grande eco che la rassegna ha ormai in ogni luogo dove è giunto il format "Aspettando la Notte Bianca della Poesia".
«Dopo il successo riscontrato ieri sera a Molfetta - ha detto Nicola De Matteo davanti ai nostri taccuini -, c'è tanta aspettativa per la "Notte Bianca della Poesia" a Giovinazzo, atteso il sostanzioso e raffinato programma predisposto sapientemente dall'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo. L'allerta meteo di questo weekend ha leggermente fatto variare, in corso d'opera, solo poche cose previste. Ne risentirà solo la parte scenografica dell'allestimento - ha anticipato De Matteo - con i tre palchi, le strutture mobili e i pannelli di grandi dimensioni previsti all'aperto. Non ne risentirà, invece, la poesia e la musica che toccherà livelli altissimi. Le difficoltà ci hanno fortificato e il direttivo della Accademia è stato davvero instancabile e creativo. In fondo la poesia è pur sempre un insieme di tracce che ognuno di noi lascia in funzione dei propri sogni e dei propri desideri».