Nonna Teresa compie 100 anni: domani la festa
Saranno presenti il Sindaco e il Presidente del Consiglio comunale
martedì 6 febbraio 2018
Domani, mercoledì 7 febbraio, nonna Teresa Vasile compirà 100 anni. Per lei, per una nostra cara concittadina, si è pensato ad un giorno speciale, ad una festa speciale.
Alle ore 18.00, presso la Casa di Riposo Ancelle del Santuario di RSSA, gestita dalla Helios S.r.l. in via Santo Spirito, ci saranno anche il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, ed il Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore.
A nonna Teresa sarà donata una pergamena a nome dell'intera comunità cittadina, come augurio per altri giorni ricchi di gioia e spensieratezza. Un modo per rendere omaggio ad una donna che ha visto scorrere la vita e gli eventi legati ad un paese che, per una volta, ricambia e l'abbraccia simbolicamente.
L'aspettativa di vita in Italia, nel 2017, è salita ad 82,5 anni, uno 0,4% in più rispetto ai dati rilevati dall'Istat nel 2015, nonostante la qualità della vita, per via della crisi economica, non agevoli.
Fa da contraltare a questo dato, quello sulle nascite, soprattutto per quel che concerne i primi figli, passati da 283.922 del 2008 a 227.412 del 2016. Siamo ad un -20%. Anche per i figli successivi, il dato fornito è riferito allo stesso anno e siamo di fronte ad un calo del 16%.
Alle ore 18.00, presso la Casa di Riposo Ancelle del Santuario di RSSA, gestita dalla Helios S.r.l. in via Santo Spirito, ci saranno anche il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, ed il Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore.
A nonna Teresa sarà donata una pergamena a nome dell'intera comunità cittadina, come augurio per altri giorni ricchi di gioia e spensieratezza. Un modo per rendere omaggio ad una donna che ha visto scorrere la vita e gli eventi legati ad un paese che, per una volta, ricambia e l'abbraccia simbolicamente.
L'aspettativa di vita in Italia, nel 2017, è salita ad 82,5 anni, uno 0,4% in più rispetto ai dati rilevati dall'Istat nel 2015, nonostante la qualità della vita, per via della crisi economica, non agevoli.
Fa da contraltare a questo dato, quello sulle nascite, soprattutto per quel che concerne i primi figli, passati da 283.922 del 2008 a 227.412 del 2016. Siamo ad un -20%. Anche per i figli successivi, il dato fornito è riferito allo stesso anno e siamo di fronte ad un calo del 16%.