Nino e Mario, a Giovinazzo per amore
Da Sapri in Puglia per dirsi di sì. La cerimonia ieri mattina in Sala San Felice
sabato 20 gennaio 2018
05.00
Da Sapri a Giovinazzo per amore. Nino e Mario sono stati i protagonisti di una storia che ha ricongiunto idealmente Tirreno ed Adriatico, il Golfo di Policastro alla costa del Nord barese.
Nino è molfettese, Mario è campano e sono talmente legati alla nostra cittadina da aver deciso di venirsi ad unire civilmente da queste parti (Nino ha i parenti nel Nord barese). Lo hanno fatto ieri in Sala San Felice, in una partecipata e commossa cerimonia officiata da un emozionato Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore.
Non sono i primi due gay che decidono di dirsi "sì" a Giovinazzo, ma la particolarità della loro storia è che non vivono in Puglia. Nino e Mario hanno portato con loro tanti amici provenienti da diverse parti d'Italia, da Reggio Emilia, Cuneo, Catania, Torino e Salerno.
Al termine della cerimonia, poi, è stato lo stesso Presidente dell'assise cittadina a condurre il nutrito gruppo di visitatori per i vicoli del borgo antico giovinazzese, apprezzatissimo per pulizia e decoro, con più d'uno che ha promesso di volerci tornare in estate.
Infine tutti a festeggiare in un noto albergo-sala ricevimenti locale, quasi "requisito" per l'occasione, con ben quindici stanze messe a disposizione degli invitati, che hanno gradito non poco le bontà culinarie pugliesi.
A Nino e Mario vanno inevitabilmente gli auguri della nostra redazione, con l'auspicio che continuino ad essere ottimi ambasciatori delle nostre bellezze architettoniche e paesaggistiche fuori dalla Puglia.
Nino è molfettese, Mario è campano e sono talmente legati alla nostra cittadina da aver deciso di venirsi ad unire civilmente da queste parti (Nino ha i parenti nel Nord barese). Lo hanno fatto ieri in Sala San Felice, in una partecipata e commossa cerimonia officiata da un emozionato Presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore.
Non sono i primi due gay che decidono di dirsi "sì" a Giovinazzo, ma la particolarità della loro storia è che non vivono in Puglia. Nino e Mario hanno portato con loro tanti amici provenienti da diverse parti d'Italia, da Reggio Emilia, Cuneo, Catania, Torino e Salerno.
Al termine della cerimonia, poi, è stato lo stesso Presidente dell'assise cittadina a condurre il nutrito gruppo di visitatori per i vicoli del borgo antico giovinazzese, apprezzatissimo per pulizia e decoro, con più d'uno che ha promesso di volerci tornare in estate.
Infine tutti a festeggiare in un noto albergo-sala ricevimenti locale, quasi "requisito" per l'occasione, con ben quindici stanze messe a disposizione degli invitati, che hanno gradito non poco le bontà culinarie pugliesi.
A Nino e Mario vanno inevitabilmente gli auguri della nostra redazione, con l'auspicio che continuino ad essere ottimi ambasciatori delle nostre bellezze architettoniche e paesaggistiche fuori dalla Puglia.