Nicolò Carnimeo al "Salvemini" di Molfetta
L'autore residente a Giovinazzo presenta il suo libro "Come è profondo il mare"
mercoledì 29 aprile 2015
02.28
Il mare e le problematiche ad esso legate possono fornire spunti interessanti, per educare ad essere cittadini migliori. Con questo scopo, sarà presentato questa mattina, alle 10.30, presso l'Istituto Tecnico Tecnologico Commerciale, per Geometri e per il Turismo "Gaetano Salvemini" di Molfetta, il libro "Com'è profondo il mare" dello scrittore, professore universitario e co-fondatore della Vedetta sul Mediterraneo, Nicolò Carnimeo.
L'istituto molfettese ha inserito l'evento nel ciclo di "Incontri con l'autore e iniziative culturali", a cura dei docenti Gianni Antonio Palumbo, Giovanna Panunzio e Maria Turtur. L'incontro con l'autore residente a Giovinazzo, sarà propedeutico alla realizzazione del progetto "Erasmus plus. The sea and water as a focus for innovation in teaching and learning", realizzato con il supporto dei professori Francesco Del Vescovo e Filomena De Gennaro ed in collaborazione con la libreria molfettese "Il Ghigno. Un mare di storie".
"Com'è profondo il mare" è un libro-inchiesta, che denuncia l'inquinamento delle nostre acque, raccontando storie annunciate già nel sottotitolo "La plastica, il mercurio, il tritolo e il pesce che mangiamo". Il mare viene descritto oggi come una vera e propria discarica, in cui galleggiano cumuli di plastica negli oceani, il mercurio ed altri materiali inquinanti causano l'avvelenamento dei capodogli nel Mediterraneo e dove la tossicità dei residui bellici della seconda guerra mondiale e di altri conflitti più recenti intacca il pesce che finisce sulle nostre tavole. Uno scenario apocalittico, dunque, sapientemente ricostruito con uno stile tipico dei reportage, che invita a riflettere sullo stato di malessere delle acque della terra e sulle conseguenze sugli equilibri dell'ecosistema.
Nella lettura del testo, ci si confronta con argomenti che spaziano dall'ecologia all'alimentazione, con passaggi nella storia. Tematiche di vivo interesse per tutti e quindi anche per i ragazzi del "Salvemini". Saranno infatti coinvolti nel corso della presentazione alunni delle seconde, terze e quarte classi degli indirizzi "Amministrazione, finanza e marketing", "Tecnici del Turismo" e "Costruzioni, Ambiente e Territorio", che, preparatisi precedentemente alle tematiche affrontate nel libro, dialogheranno con l'autore alimentando una proficua discussione.
L'istituto molfettese ha inserito l'evento nel ciclo di "Incontri con l'autore e iniziative culturali", a cura dei docenti Gianni Antonio Palumbo, Giovanna Panunzio e Maria Turtur. L'incontro con l'autore residente a Giovinazzo, sarà propedeutico alla realizzazione del progetto "Erasmus plus. The sea and water as a focus for innovation in teaching and learning", realizzato con il supporto dei professori Francesco Del Vescovo e Filomena De Gennaro ed in collaborazione con la libreria molfettese "Il Ghigno. Un mare di storie".
"Com'è profondo il mare" è un libro-inchiesta, che denuncia l'inquinamento delle nostre acque, raccontando storie annunciate già nel sottotitolo "La plastica, il mercurio, il tritolo e il pesce che mangiamo". Il mare viene descritto oggi come una vera e propria discarica, in cui galleggiano cumuli di plastica negli oceani, il mercurio ed altri materiali inquinanti causano l'avvelenamento dei capodogli nel Mediterraneo e dove la tossicità dei residui bellici della seconda guerra mondiale e di altri conflitti più recenti intacca il pesce che finisce sulle nostre tavole. Uno scenario apocalittico, dunque, sapientemente ricostruito con uno stile tipico dei reportage, che invita a riflettere sullo stato di malessere delle acque della terra e sulle conseguenze sugli equilibri dell'ecosistema.
Nella lettura del testo, ci si confronta con argomenti che spaziano dall'ecologia all'alimentazione, con passaggi nella storia. Tematiche di vivo interesse per tutti e quindi anche per i ragazzi del "Salvemini". Saranno infatti coinvolti nel corso della presentazione alunni delle seconde, terze e quarte classi degli indirizzi "Amministrazione, finanza e marketing", "Tecnici del Turismo" e "Costruzioni, Ambiente e Territorio", che, preparatisi precedentemente alle tematiche affrontate nel libro, dialogheranno con l'autore alimentando una proficua discussione.