Nicola Depalo nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana
L’onorificenza è stata consegnata martedì 1° giugno nel Palazzo della Prefettura di Bari
giovedì 3 giugno 2021
Donare senza limiti può lasciare un segno. È quello che è avvenuto a Nicola Depalo, priore della Confraternita di San Michele Arcangelo e socio del gruppo Fratres, che martedì 1° giugno ha ricevuto l'onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana per le numerosissime donazioni di sangue effettuate negli anni.
Circa 250 sono infatti le donazioni all'attivo per Nicola, detto "Lino", che gli hanno permesso di essere insignito di una così alta carica, alla vigilia di una festa, quella della Repubblica, che ha riempito di senso ancora maggiore il titolo ottenuto.
Alla cerimonia di consegna degli attestati da parte del Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, ha partecipato la famiglia di Depalo e il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma. Un diploma è stato consegnato al neo Cavaliere, a ricordo di una giornata indimenticabile, ma soprattutto come riconoscimento del suo gesto di infinita generosità
Un titolo che riempie di orgoglio Nicola Depalo, ma riconosce anche l'instancabile operato della Fratres, da sempre impegnata a diffondere una cultura promotrice di vita e buone pratiche di solidarietà.
Circa 250 sono infatti le donazioni all'attivo per Nicola, detto "Lino", che gli hanno permesso di essere insignito di una così alta carica, alla vigilia di una festa, quella della Repubblica, che ha riempito di senso ancora maggiore il titolo ottenuto.
Alla cerimonia di consegna degli attestati da parte del Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, ha partecipato la famiglia di Depalo e il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma. Un diploma è stato consegnato al neo Cavaliere, a ricordo di una giornata indimenticabile, ma soprattutto come riconoscimento del suo gesto di infinita generosità
Un titolo che riempie di orgoglio Nicola Depalo, ma riconosce anche l'instancabile operato della Fratres, da sempre impegnata a diffondere una cultura promotrice di vita e buone pratiche di solidarietà.