Niccolò Fabi conquista piazza Vittorio Emanuele II
Musiche ed arrangiamenti originali per un concerto da ricordare
mercoledì 26 agosto 2015
20.39
Piazza Vittorio Emanuele II si è fermata ad ascoltare la musica e le parole di Niccolò Fabi, ospite musicale d'eccezione della Festa Patronale 2015.
Un'ora e mezza circa di esibizione, in cui il cantautore romano ha portato sul palco successi come "Oriente", "È non è", "Ecco", "Il negozio di antiquariato", "Vento d'estate", e "Lasciarsi un giorno a Roma", in una versione inedita, grazie all'eccezionale accompagnamento degli "Gnu Quartet" ed alle loro sonorità strumentali. Non sono mancati, inoltre, i brani nati da due anni di collaborazione con Max Gazzè e Daniele Silvestri, come la romantica "L'amore non esiste".
Ad esibirsi con Fabi anche Roberto Angelini, impegnato con chitarra e tastiera e che ha dato vita ad un bel momento musicale quando il cantautore capitolino ha cantato "Solo un uomo". Angelini aveva aperto il concerto con gli Os Agonautas e la Municipale.
Chiusura con migliaia di persone in estasi per la celebre "Capelli", pezzo che aveva dato fama a quello che oggi è uno dei più stimati cantautori italiani.
Lo ha intervistato Giuseppe Dalbis, che ha sentito anche il Presidente dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, Francesco Pugliese. Regia e montaggio, come sempre, sono di Mariella Spadavecchia.
Un'ora e mezza circa di esibizione, in cui il cantautore romano ha portato sul palco successi come "Oriente", "È non è", "Ecco", "Il negozio di antiquariato", "Vento d'estate", e "Lasciarsi un giorno a Roma", in una versione inedita, grazie all'eccezionale accompagnamento degli "Gnu Quartet" ed alle loro sonorità strumentali. Non sono mancati, inoltre, i brani nati da due anni di collaborazione con Max Gazzè e Daniele Silvestri, come la romantica "L'amore non esiste".
Ad esibirsi con Fabi anche Roberto Angelini, impegnato con chitarra e tastiera e che ha dato vita ad un bel momento musicale quando il cantautore capitolino ha cantato "Solo un uomo". Angelini aveva aperto il concerto con gli Os Agonautas e la Municipale.
Chiusura con migliaia di persone in estasi per la celebre "Capelli", pezzo che aveva dato fama a quello che oggi è uno dei più stimati cantautori italiani.
Lo ha intervistato Giuseppe Dalbis, che ha sentito anche il Presidente dell'Organizzazione Festeggiamenti Maria SS. di Corsignano, Francesco Pugliese. Regia e montaggio, come sempre, sono di Mariella Spadavecchia.