Neve in campagna: il Comune chiede la valutazione del danno
La richiesta inviata da Sindaco ed Assessore alle Attività Produttive
giovedì 19 gennaio 2017
0.08
In queste ultime ore il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, e l'Assessore alle Attività Produttive, Salvatore Stallone, hanno scritto alla Regione Puglia per richiedere un "Sopralluogo per danni derivati da eccezionale nevicata avvenuta in gennaio 2017". Una richiesta di attivazione della procedura era arrivata qualche ora prima dal Consigliere comunale di Forza Italia, Ruggero Iannone.
Il riferimento è a quanto accaduto tra il 6 ed il 10 gennaio scorso, quando le campagne giovinazzesi furono sepolte da una coltre bianca spessa 20 centimetri, poi ghiacciata. Nella nota si legge, infatti, che si è trattato di «un eccezionale evento calamitoso consistente in abbondanti nevicate e gelate notturne» che hanno causato danni alle colture «orticole, florovivaistiche ed arboree praticate, alle produzioni, alle strutture ed alla viabilità rurale».
Depalma e Stallone chiedono quindi all'Ufficio Territoriale della Regione Puglia di intervenire per l'«accertamento e la quantificazione dei danni», ma anche per delimitare il territorio interessato dalla calamità.
Gli agricoltori e gli imprenditori del settore agrario hanno una decina di giorni di tempo per ritirare presso l'URP comunale, compilare e riconsegnare il modulo di segnalazione danni alle colture e/o alle strutture da avversità atmosferica o calamità naturale.
La speranza è che giungano risposte in tempi brevi e che si proceda presto a quella quantificazione.
Il riferimento è a quanto accaduto tra il 6 ed il 10 gennaio scorso, quando le campagne giovinazzesi furono sepolte da una coltre bianca spessa 20 centimetri, poi ghiacciata. Nella nota si legge, infatti, che si è trattato di «un eccezionale evento calamitoso consistente in abbondanti nevicate e gelate notturne» che hanno causato danni alle colture «orticole, florovivaistiche ed arboree praticate, alle produzioni, alle strutture ed alla viabilità rurale».
Depalma e Stallone chiedono quindi all'Ufficio Territoriale della Regione Puglia di intervenire per l'«accertamento e la quantificazione dei danni», ma anche per delimitare il territorio interessato dalla calamità.
Gli agricoltori e gli imprenditori del settore agrario hanno una decina di giorni di tempo per ritirare presso l'URP comunale, compilare e riconsegnare il modulo di segnalazione danni alle colture e/o alle strutture da avversità atmosferica o calamità naturale.
La speranza è che giungano risposte in tempi brevi e che si proceda presto a quella quantificazione.