Nel pomeriggio nuovo flashmob col canto dedicato a Maria di Corsignano
Felice Bologna invita a cantare dal balcone l’inno alla Vergine. Don Andrea Azzollini suonerà le campane della Cattedrale
domenica 15 marzo 2020
0.44
In questi giorni di permanenza forzata in casa per le misure emanate dal Governo per limitare la diffusione del Coronavirus, il balcone del proprio appartamento è diventato l'unico contatto reale col mondo esterno e l'unico luogo per manifestare il proprio pensiero.
Negli ultimi giorni si sono quindi susseguiti flashmob sonori. Venerdì alle 18.00, su tutto il territorio nazionale, è stato eseguito l'inno nazionale ma anche altri brani, con l'intento di riaccendere l'orgoglio di una nazione in difficoltà, di guardare al futuro con un po' di speranza e di staccare per un attimo dalla triste cronaca.
Nella nostra città non solo musica registrata ma anche esibizioni live di Felice Bologna alla tastiera, Damiano Nirchio, Nico Bavaro e Gaetano Depalma alla chitarra, Gianni Carelli alla tromba (che all'indomani si è ripetuto tra il "Va' pensiero" e la "Marcia Trionfale" dell'Aida), Cetta Annese al violino.
Ieri mezzogiorno invece un applauso, e qualche suonar di coperchi, per tutti coloro che lavorano nei nostri ospedali e combattono ogni giorno per salvare vite dal maledetto virus.
Questo pomeriggio, alle ore 17.30, è previsto un nuovo flashmob, ma questa volta tutto giovinazzese.
Il Maestro Felice Bologna infatti, con l'hashtag #distantimauniti, ha annunciato su Facebook: «Dopo la bellissima esperienza del flashmob a cui ho aderito con la collaborazione degli abitanti di Piazzetta Cairoli, accolgo il loro invito a cantare l'inno alla nostra Patrona Maria SS. di Corsignano».
In contemporanea, fa sapere don Andrea Azzollini, suonerà la campana della Concattedrale di Santa Maria Assunta, la chiesa in cui è custodita l'edicola della Vergine.
Appuntamento quindi nuovamente sul balcone, e sui social per chi è più distante, per invocare la nostra Protettrice e chiederLe che, come recita il testo che siamo abituati a cantare ad agosto, anche a questa tempesta venga la calma.
Negli ultimi giorni si sono quindi susseguiti flashmob sonori. Venerdì alle 18.00, su tutto il territorio nazionale, è stato eseguito l'inno nazionale ma anche altri brani, con l'intento di riaccendere l'orgoglio di una nazione in difficoltà, di guardare al futuro con un po' di speranza e di staccare per un attimo dalla triste cronaca.
Nella nostra città non solo musica registrata ma anche esibizioni live di Felice Bologna alla tastiera, Damiano Nirchio, Nico Bavaro e Gaetano Depalma alla chitarra, Gianni Carelli alla tromba (che all'indomani si è ripetuto tra il "Va' pensiero" e la "Marcia Trionfale" dell'Aida), Cetta Annese al violino.
Ieri mezzogiorno invece un applauso, e qualche suonar di coperchi, per tutti coloro che lavorano nei nostri ospedali e combattono ogni giorno per salvare vite dal maledetto virus.
Questo pomeriggio, alle ore 17.30, è previsto un nuovo flashmob, ma questa volta tutto giovinazzese.
Il Maestro Felice Bologna infatti, con l'hashtag #distantimauniti, ha annunciato su Facebook: «Dopo la bellissima esperienza del flashmob a cui ho aderito con la collaborazione degli abitanti di Piazzetta Cairoli, accolgo il loro invito a cantare l'inno alla nostra Patrona Maria SS. di Corsignano».
In contemporanea, fa sapere don Andrea Azzollini, suonerà la campana della Concattedrale di Santa Maria Assunta, la chiesa in cui è custodita l'edicola della Vergine.
Appuntamento quindi nuovamente sul balcone, e sui social per chi è più distante, per invocare la nostra Protettrice e chiederLe che, come recita il testo che siamo abituati a cantare ad agosto, anche a questa tempesta venga la calma.