Nasce la Centrale Unica di Committenza
Firmata la convezione tra quattro comuni. Scettico il sindaco Depalma
martedì 16 febbraio 2016
11.25
È stata sottoscritta ieri, a Bitonto, la convenzione che sancisce la nascita della Centrale Unica di Committenza. Il compito sarà quello di gestire, in forma associata tra i Comuni di Bitonto, Corato, Giovinazzo e Ruvo di Puglia, la funzione e le attività di acquisizione di lavori, servizi e beni il cui importo è superiore ai 40mila euro.
Il provvedimento era già stato approvato, a maggioranza, dal Consiglio comunale di Giovinazzo il 13 gennaio scorso. Il consorzio nato ieri, con Bitonto capofila, avrebbe il fine di trarre vantaggi sia sul fronte della tempistica relativa alle procedure sia su quello del risparmio economico per le casse dei Comuni interessati.
La sottoscrizione è avvenuta ieri pomeriggio presso il Comune di Bitonto. Erano presenti il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, di Giovinazzo, Tommaso Depalma, di Corato, Massimo Mazzilli, e di Ruvo di Puglia, Vito Nicola Ottombrini. Non è escluso che a breve possa aggiungersi anche il Comune di Molfetta.
Perplesso sull'efficacia di questa nuova norma, il sindaco di Giovinazzo. «La sottoscrizione di ieri testimonia la sinergia già in corso, su altri fronti, tra i comuni firmatari - ha dichiarato Tommaso Depalma -. Resta però il dubbio sull'efficacia di questa norma che non vorremmo andasse a complicare ancora di più la situazione piuttosto che facilitarla. Adottiamo un provvedimento dello Stato che non ci ha visti coinvolti in fase di elaborazione».
«Il rischio è che si venga a creare un imbuto foriero di innumerevoli ingorghi e che non faciliterà in nulla né la già difficile vita dei Comuni né quella degli uffici competenti. Possiamo solo confidare nel buon senso e nello spirito di sacrificio dei nostri funzionari che dovranno sobbarcarsi di questo ulteriore aggravio. Spero che i fatti mi smentiscano - ha concluso - ma i dubbi, al momento, sono tanti. E non sono solo miei».
Il provvedimento era già stato approvato, a maggioranza, dal Consiglio comunale di Giovinazzo il 13 gennaio scorso. Il consorzio nato ieri, con Bitonto capofila, avrebbe il fine di trarre vantaggi sia sul fronte della tempistica relativa alle procedure sia su quello del risparmio economico per le casse dei Comuni interessati.
La sottoscrizione è avvenuta ieri pomeriggio presso il Comune di Bitonto. Erano presenti il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, di Giovinazzo, Tommaso Depalma, di Corato, Massimo Mazzilli, e di Ruvo di Puglia, Vito Nicola Ottombrini. Non è escluso che a breve possa aggiungersi anche il Comune di Molfetta.
Perplesso sull'efficacia di questa nuova norma, il sindaco di Giovinazzo. «La sottoscrizione di ieri testimonia la sinergia già in corso, su altri fronti, tra i comuni firmatari - ha dichiarato Tommaso Depalma -. Resta però il dubbio sull'efficacia di questa norma che non vorremmo andasse a complicare ancora di più la situazione piuttosto che facilitarla. Adottiamo un provvedimento dello Stato che non ci ha visti coinvolti in fase di elaborazione».
«Il rischio è che si venga a creare un imbuto foriero di innumerevoli ingorghi e che non faciliterà in nulla né la già difficile vita dei Comuni né quella degli uffici competenti. Possiamo solo confidare nel buon senso e nello spirito di sacrificio dei nostri funzionari che dovranno sobbarcarsi di questo ulteriore aggravio. Spero che i fatti mi smentiscano - ha concluso - ma i dubbi, al momento, sono tanti. E non sono solo miei».