Multati 7 incivili dei rifiuti: incastrati dalle telecamere del Comune
Le fototrappole sono scattate in piazza Spinelli, viale De Gaetano e via Dalmazia
venerdì 2 febbraio 2018
11.57
Le fototrappole scattate a Giovinazzo sono in tutto due. Gli occhi elettronici sistemati in alto per monitorare gli scarichi abusivi hanno immortalato sette episodi tutti in prossimità dei cestini stradali, utilizzati evidentemente da più persone per smaltire illecitamente i rifiuti.
A ogni ora del giorno e della notte. È successo in piazza Spinelli, ma anche lungo viale De Gaetano e in via Dalmazia. Sono state le fototrappole del Comune di Giovinazzo - due minitelecamere installate davanti nei pressi dei cestini stradali - a immortalare gli sporcaccioni che si sono visti recapitare i verbali da parte del Comando di Polizia Locale: da un minimo di 50 euro a un massimo di 100 euro.
«Nonostante stiamo conducendo da alcuni mesi una battaglia di civiltà per la difesa e il decoro del nostro territorio - commenta l'assessore al ramo Salvatore Stallone - continuiamo ad assistere a comportamenti incivili e indecenti. Non faremo alcun passo indietro rispetto al cammino intrapreso, con l'augurio che i cittadini arrivino a comprendere quanto sia importante collaborare nel prendersi cura della nostra Giovinazzo».
L'offensiva degli uomini diretti dal maggiore Mimmo Camporeale, sotto il coordinamento dell'Assessorato alla Polizia Locale del Comune di Giovinazzo, contro l'abbandono indiscriminato dei rifiuti, è scattato a fine 2017: negli ultimi 2 mesi sono stati 7 i verbali (sui 95 elevati dall'inizio della raccolta differenziata) a danno di altrettanti sporcaccioni immortalati dalle fototrappole di ultima generazione collocate soprattutto nelle periferie e nell'agro giovinazzese.
Si tratta di dispositivi (dei quali, di recente, è aumentata la dotazione a disposizione delle amministrazioni comunali) totalmente autoalimentati, dotati di ampia memoria rimovibile e di sensori notturni, che in questi giorni verranno smontati e ricollocati su altri siti sensibili per un altro ciclo di monitoraggio. Il bilancio degli ultimi due mesi, a questo punto, è di altri 7 verbali per violazioni alla normativa nazionale e locale in materia ambientale.
Continua, dunque, senza sosta l'attività di monitoraggio del territorio da parte di Palazzo di Città per il tramite del corpo di Polizia Locale. Al fine di contrastare il fenomeno, gli agenti giovinazzesi sono impegnati in una serie di attività finalizzate al controllo remoto delle zone più a rischio individuate come siti sensibili e sparse sull'intero territorio comunale.
Dalle immagini acquisite dai dispositivi continuano ad emergere, purtroppo, le pessime abitudini di coloro i quali sono colti in flagranza di illecito. «L'utilizzo delle fototrappole - prosegue Stallone - si conferma uno strumento utilissimo per contrastare le pessime abitudini di alcuni cittadini. Da parte nostra continueremo con le attività di monitoraggio e controllo del territorio cittadino con l'ausilio dei dispositivi tecnologici che abbiamo deciso di incrementare».
Dall'inizio della raccolta differenziata a oggi sono state 95 le sanzioni per l'errato conferimento dei rifiuti. E Stallone avverte: «Continueremo a multare tutti quelli che non rispettano le regole, la strategia è quella di perseguire senza soluzione di continuità gli sporcaccioni».
A ogni ora del giorno e della notte. È successo in piazza Spinelli, ma anche lungo viale De Gaetano e in via Dalmazia. Sono state le fototrappole del Comune di Giovinazzo - due minitelecamere installate davanti nei pressi dei cestini stradali - a immortalare gli sporcaccioni che si sono visti recapitare i verbali da parte del Comando di Polizia Locale: da un minimo di 50 euro a un massimo di 100 euro.
«Nonostante stiamo conducendo da alcuni mesi una battaglia di civiltà per la difesa e il decoro del nostro territorio - commenta l'assessore al ramo Salvatore Stallone - continuiamo ad assistere a comportamenti incivili e indecenti. Non faremo alcun passo indietro rispetto al cammino intrapreso, con l'augurio che i cittadini arrivino a comprendere quanto sia importante collaborare nel prendersi cura della nostra Giovinazzo».
L'offensiva degli uomini diretti dal maggiore Mimmo Camporeale, sotto il coordinamento dell'Assessorato alla Polizia Locale del Comune di Giovinazzo, contro l'abbandono indiscriminato dei rifiuti, è scattato a fine 2017: negli ultimi 2 mesi sono stati 7 i verbali (sui 95 elevati dall'inizio della raccolta differenziata) a danno di altrettanti sporcaccioni immortalati dalle fototrappole di ultima generazione collocate soprattutto nelle periferie e nell'agro giovinazzese.
Si tratta di dispositivi (dei quali, di recente, è aumentata la dotazione a disposizione delle amministrazioni comunali) totalmente autoalimentati, dotati di ampia memoria rimovibile e di sensori notturni, che in questi giorni verranno smontati e ricollocati su altri siti sensibili per un altro ciclo di monitoraggio. Il bilancio degli ultimi due mesi, a questo punto, è di altri 7 verbali per violazioni alla normativa nazionale e locale in materia ambientale.
Continua, dunque, senza sosta l'attività di monitoraggio del territorio da parte di Palazzo di Città per il tramite del corpo di Polizia Locale. Al fine di contrastare il fenomeno, gli agenti giovinazzesi sono impegnati in una serie di attività finalizzate al controllo remoto delle zone più a rischio individuate come siti sensibili e sparse sull'intero territorio comunale.
Dalle immagini acquisite dai dispositivi continuano ad emergere, purtroppo, le pessime abitudini di coloro i quali sono colti in flagranza di illecito. «L'utilizzo delle fototrappole - prosegue Stallone - si conferma uno strumento utilissimo per contrastare le pessime abitudini di alcuni cittadini. Da parte nostra continueremo con le attività di monitoraggio e controllo del territorio cittadino con l'ausilio dei dispositivi tecnologici che abbiamo deciso di incrementare».
Dall'inizio della raccolta differenziata a oggi sono state 95 le sanzioni per l'errato conferimento dei rifiuti. E Stallone avverte: «Continueremo a multare tutti quelli che non rispettano le regole, la strategia è quella di perseguire senza soluzione di continuità gli sporcaccioni».