È morto Nicola Lasorsa. Firmò le pagine di La Piazza e Okkio
Ex luogotenente dell'Aeronautica Militare in pensione e giornalista pubblicista, aveva 81 anni
lunedì 22 maggio 2023
16.15
Si è spento nella sua casa giovinazzese, all'età di 81 primavere, Nicola Lasorsa, a lungo iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti, firma di mensili cittadini quali La Piazza, quando fu etichettato «mister gironzolando» perché cercava il giusto dove giustizia non c'era, Okkio e per un periodo collaboratore di GiovinazzoLive.it.
Ex luogotenente dell'Aeronautica Militare, con i suoi articoli sulle criticità locali, scritti con cognizione di causa, col rigore del cronista ed il cuore dell'innamorato, pubblicati prima sui giornali cartacei, poi su quelli online, con i suoi colmi divertenti ed il suo sarcasmo è stato una vera spina nel fianco di chi era al potere, delle ultime amministrazioni comunali e di chi occupava incarichi pubblici, sempre legato al proprio territorio e voce critica dalle pagine dei mass media giovinazzesi.
Pubblicista, con verve e una pungente vena ironica, irriverente, a tratti malizioso, Lasorsa negli ultimi anni scriveva solo attraverso le sue pagine social, anche se la sua atavica "non" dimestichezza coi mezzi tecnologici, lui figlio d'altri tempi, aveva finito per allontanarlo dall'agone politico, dove aveva avuto un ruolo in varie formazioni - dai Comunisti Italiani, al Movimento Cittadino per Giovinazzo a La Nostra Città -, sino a candidarsi varie volte per un seggio in consiglio comunale.
Lasorsa è spirato questa notte, dopo una breve malattia, al culmine di una vita dedicata a Giovinazzo, che viveva e conosceva a fondo, con attenzione, passione e entusiasmo, cui ha contribuito a dare eco e motivi di crescita sui vari giornali: mercoledì, alle ore 09.00 al cimitero, l'ultimo saluto di parenti, amici e di colleghi.
Ex luogotenente dell'Aeronautica Militare, con i suoi articoli sulle criticità locali, scritti con cognizione di causa, col rigore del cronista ed il cuore dell'innamorato, pubblicati prima sui giornali cartacei, poi su quelli online, con i suoi colmi divertenti ed il suo sarcasmo è stato una vera spina nel fianco di chi era al potere, delle ultime amministrazioni comunali e di chi occupava incarichi pubblici, sempre legato al proprio territorio e voce critica dalle pagine dei mass media giovinazzesi.
Pubblicista, con verve e una pungente vena ironica, irriverente, a tratti malizioso, Lasorsa negli ultimi anni scriveva solo attraverso le sue pagine social, anche se la sua atavica "non" dimestichezza coi mezzi tecnologici, lui figlio d'altri tempi, aveva finito per allontanarlo dall'agone politico, dove aveva avuto un ruolo in varie formazioni - dai Comunisti Italiani, al Movimento Cittadino per Giovinazzo a La Nostra Città -, sino a candidarsi varie volte per un seggio in consiglio comunale.
Lasorsa è spirato questa notte, dopo una breve malattia, al culmine di una vita dedicata a Giovinazzo, che viveva e conosceva a fondo, con attenzione, passione e entusiasmo, cui ha contribuito a dare eco e motivi di crescita sui vari giornali: mercoledì, alle ore 09.00 al cimitero, l'ultimo saluto di parenti, amici e di colleghi.