«Mentono, sapendo di mentire». E parte l'operazione verità
I gruppi politici di maggioranza replicano al PD sulla Casa di riposo "San Francesco"
mercoledì 5 agosto 2015
13.02
«Più faccia tosta di così non si può! A costo di rinnegare le proprie responsabilità gli affabulatori del Partito Democratico sono capaci di mentire sapendo di mentire».
I gruppi politici di maggioranza, la lista civica Giovinazzo Città del Sole, l'Italia dei Valori ed i Moderati e Popolari, con un lungo comunicato giunto in redazione intendono replicare «alle tante fandonie dei democratici cittadini».
«La questione - scrivono - è stata più volte affrontata ma effettivamente non c'è limite alla vergogna del PD che si arrampica sugli specchi pur di non ammettere le proprie gravi colpe. Da gennaio 2007 occorreva mettere a norma la struttura della casa di riposo, il PD all'epoca pensò bene di "sonnecchiare" e di perdere ben 3 proroghe della Regione Puglia per l'autorizzazione al funzionamento ossia cinque lunghi anni di nulla assoluto sino al 2012 e all'insediamento della nuova giunta.
Il PD - continua la nota - ha anche dimenticato di chiedere una eventuale proroga autorizzativa alla Regione Puglia dopo quella concessa nel 2011. La nuova Amministrazione ha trovato una struttura la cui ultima proroga autorizzativa da parte della Regione Puglia era scaduta il 6 febbraio 2012, ossia 4 mesi prima dell'arrivo dell'Amministrazione Depalma, nessun progetto di ristrutturazione valido che contemplasse le recenti norme in materia.
Ed ancora: una situazione economico-finanziaria della stessa struttura nei confronti del Comune di Giovinazzo lontana da una situazione di normalità e sicurezza, nessuna prospettiva per i lavoratori ingannati per ben 5 anni con la manfrina della "gara avviata", o con la manfrina dei "lavori in corso", falsità assoluta scritta su una determina dirigenziale che palesa il falso in atto pubblico, che ha permesso nondimeno che la Regione Puglia concedesse l'ultima sospirata proroga pure questa inutile visto che i lavori non vennero mai eseguiti.
Ed infine una situazione alquanto anomala circa la "sistemazione" di alcuni ospiti in modo del tutto gratuito e illegittimo da parte della precedente Amministrazione Natalicchio, una sistemazione di utenti senza alcun requisito per stare nella casa di riposo (alcuni ben al di sotto dell'età consentita e con problemi con la giustizia) recentemente denunciata ai Carabinieri del NAS a seguito di sopralluogo presso la struttura».
«A fronte di tutto questo - si chiedono la lista civica Giovinazzo Città del Sole, l'Italia dei Valori ed i Moderati e Popolari - il PD ha ancora il coraggio di scrivere comunicati?».
«L'Amministrazione Depalma - si legge ancora - ha sempre avuto il coraggio di agire con serietà sulla faccenda dicendo la verità ai lavoratori ed assumendosi responsabilità precise altro che fandonie ed ha commissionato un vero progetto esecutivo e validato che contempla tutte le norme previste.
Il progetto definitivo è stato protocollato in Comune a fine maggio 2014 dopo un lungo e giusto confronto con la ASL locale e parteciperà al finanziamento del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 per l'APQ "Benessere e Salute", risorse disponibili a sportello previa presentazione di un progetto esecutivo validato.
Il Sindaco Depalma ha firmato un'ordinanza che permette alla struttura di continuare la sua attività sino all'inizio dei lavori assumendosi tutte le responsabilità del caso ed ha iniziato a studiare varie alternative per permettere di fare i lavori e trovare una sistemazione agli ospiti e ai lavoratori, perché non è ammissibile investire la struttura di lavori di ristrutturazione così importanti lasciando gli anziani e i lavoratori dentro il cantiere.
Ma si sa il PD, con i suoi modi di fare rabberciati, magari ha studiato altre normative rispetto alla sicurezza sui luoghi del lavoro, normative ovviamente sconosciute a noi poveri mortali.
In realtà questo ultimo aspetto è il più gravoso anche se l'Amministrazione seriamente ha preso impegni con i lavoratori e con i sindacati per trovare la soluzione migliore al caso, una situazione difficilissima da gestire e che vorremmo tenere al riparo da polemiche politiche ma il PD piuttosto che tacere e fare "mea culpa" per 5 anni persi non perde occasione di farsi male da solo mettendo in luce colpe gravi e scarsissima capacità politica.
In conclusione non possiamo fare altro che additare per l'ennesima volta i disastri compiuti dal PD nella loro scellerata avventura amministrativa, così come non possiamo far altro che palesare il loro meschino atteggiamento di affabulatori privi di ogni senso della misura, un conto è la polemica politica e un conto è il capovolgimento della realtà. L'ipocrisia del PD - termina - purtroppo non conosce limiti».
Il comunicato è firmato, come anticipato, dai gruppi di maggioranza. La nostra redazione resta a disposizione per eventuali controrepliche democratiche.
I gruppi politici di maggioranza, la lista civica Giovinazzo Città del Sole, l'Italia dei Valori ed i Moderati e Popolari, con un lungo comunicato giunto in redazione intendono replicare «alle tante fandonie dei democratici cittadini».
«La questione - scrivono - è stata più volte affrontata ma effettivamente non c'è limite alla vergogna del PD che si arrampica sugli specchi pur di non ammettere le proprie gravi colpe. Da gennaio 2007 occorreva mettere a norma la struttura della casa di riposo, il PD all'epoca pensò bene di "sonnecchiare" e di perdere ben 3 proroghe della Regione Puglia per l'autorizzazione al funzionamento ossia cinque lunghi anni di nulla assoluto sino al 2012 e all'insediamento della nuova giunta.
Il PD - continua la nota - ha anche dimenticato di chiedere una eventuale proroga autorizzativa alla Regione Puglia dopo quella concessa nel 2011. La nuova Amministrazione ha trovato una struttura la cui ultima proroga autorizzativa da parte della Regione Puglia era scaduta il 6 febbraio 2012, ossia 4 mesi prima dell'arrivo dell'Amministrazione Depalma, nessun progetto di ristrutturazione valido che contemplasse le recenti norme in materia.
Ed ancora: una situazione economico-finanziaria della stessa struttura nei confronti del Comune di Giovinazzo lontana da una situazione di normalità e sicurezza, nessuna prospettiva per i lavoratori ingannati per ben 5 anni con la manfrina della "gara avviata", o con la manfrina dei "lavori in corso", falsità assoluta scritta su una determina dirigenziale che palesa il falso in atto pubblico, che ha permesso nondimeno che la Regione Puglia concedesse l'ultima sospirata proroga pure questa inutile visto che i lavori non vennero mai eseguiti.
Ed infine una situazione alquanto anomala circa la "sistemazione" di alcuni ospiti in modo del tutto gratuito e illegittimo da parte della precedente Amministrazione Natalicchio, una sistemazione di utenti senza alcun requisito per stare nella casa di riposo (alcuni ben al di sotto dell'età consentita e con problemi con la giustizia) recentemente denunciata ai Carabinieri del NAS a seguito di sopralluogo presso la struttura».
«A fronte di tutto questo - si chiedono la lista civica Giovinazzo Città del Sole, l'Italia dei Valori ed i Moderati e Popolari - il PD ha ancora il coraggio di scrivere comunicati?».
«L'Amministrazione Depalma - si legge ancora - ha sempre avuto il coraggio di agire con serietà sulla faccenda dicendo la verità ai lavoratori ed assumendosi responsabilità precise altro che fandonie ed ha commissionato un vero progetto esecutivo e validato che contempla tutte le norme previste.
Il progetto definitivo è stato protocollato in Comune a fine maggio 2014 dopo un lungo e giusto confronto con la ASL locale e parteciperà al finanziamento del Fondo Sviluppo e Coesione 2007-2013 per l'APQ "Benessere e Salute", risorse disponibili a sportello previa presentazione di un progetto esecutivo validato.
Il Sindaco Depalma ha firmato un'ordinanza che permette alla struttura di continuare la sua attività sino all'inizio dei lavori assumendosi tutte le responsabilità del caso ed ha iniziato a studiare varie alternative per permettere di fare i lavori e trovare una sistemazione agli ospiti e ai lavoratori, perché non è ammissibile investire la struttura di lavori di ristrutturazione così importanti lasciando gli anziani e i lavoratori dentro il cantiere.
Ma si sa il PD, con i suoi modi di fare rabberciati, magari ha studiato altre normative rispetto alla sicurezza sui luoghi del lavoro, normative ovviamente sconosciute a noi poveri mortali.
In realtà questo ultimo aspetto è il più gravoso anche se l'Amministrazione seriamente ha preso impegni con i lavoratori e con i sindacati per trovare la soluzione migliore al caso, una situazione difficilissima da gestire e che vorremmo tenere al riparo da polemiche politiche ma il PD piuttosto che tacere e fare "mea culpa" per 5 anni persi non perde occasione di farsi male da solo mettendo in luce colpe gravi e scarsissima capacità politica.
In conclusione non possiamo fare altro che additare per l'ennesima volta i disastri compiuti dal PD nella loro scellerata avventura amministrativa, così come non possiamo far altro che palesare il loro meschino atteggiamento di affabulatori privi di ogni senso della misura, un conto è la polemica politica e un conto è il capovolgimento della realtà. L'ipocrisia del PD - termina - purtroppo non conosce limiti».
Il comunicato è firmato, come anticipato, dai gruppi di maggioranza. La nostra redazione resta a disposizione per eventuali controrepliche democratiche.