Meningite, la Diocesi invita alla profilassi

L'appello rivolto ai ragazzi rientrati dalla GMG

martedì 2 agosto 2016 14.37
Vi riportiamo per intero un comunicato della Conferenza Episcopale Italiana apparso sul sito della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi in relazione alla morte di una ragazza per meningite al rientro dalla Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia.

La CEI e la Diocesi invitano alla profilassi chiunque dovesse accusare sintomi sospetti ed è stato in quei luoghi, ad effettuare la profilassi secondo i protocolli.

Ecco il testo:

«"Oggi (ieri, ndr) a Vienna – nel viaggio di rientro da Cracovia, dove aveva partecipato alla Giornata mondiale della Gioventù – è morta una ragazza di una parrocchia romana per meningite". Lo riferisce l'Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della CEI con una nota diffusa pochi minuti fa. "I membri del gruppo di cui faceva parte – informa la CEI– sono stati già sottoposti alla necessaria profilassi, che consiste nell'assunzione di una compressa di Ciprofloxacina da 500 mg. Essendo la giovane transitata per Casa Italia – quartier generale a Cracovia del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della CEI – l'ospedale di Vienna, a livello cautelativo, invita coloro che abbiano visitato la struttura ad effettuare il medesimo trattamento. Nel caso in cui qualcuno accusasse sintomi quali febbre alta, mal di testa o di gola, problemi di vista o perdita di conoscenza, deve recarsi subito in ospedale, indicando quale potrebbe esserne la causa". La Chiesa italiana, conclude la nota, "si stringe nel cordoglio attorno ai familiari della ragazza rimasta vittima, a conclusione di un'esperienza che è stata all'insegna della fraternità e della condivisione».

Nessun panico. Solo sana prevenzione in caso esclusivo di necessità.