Mattia Ignomiriello danza al "Petruzzelli" sulle note dei Pink Floyd
Il ballerino giovinazzese nel corpo di ballo di una moderna opera rock
mercoledì 7 febbraio 2024
Incontro tra musica e danza con la sinuosità dei corpi protagonisti di un racconto racchiuso in un'opera rock ben confezionata e proposta sul palco del teatro Petruzzelli di Bari.
La messa in scena di "Shine- Pink Floyd Moon", nel celebre e gremito politeama barese ha ricevuto uno straordinario consenso di pubblico entusiasta per aver assistito a due ore di musica dal vivo di alto valore stilistico, eseguita dai Pink Floyd Legend unitamente ad esibizioni di ballo della Compagnia di danza Daniele Cipriani su alcuni tra i brani più belli della celebre e leggendaria band britannica. Tra questi " Wish you were here", "The Great Gig in the Sky", "Shine on you crazy diamond", "Mother", " Dark side of the moon" e la super applaudita "Another Brick in the wall". Tra i protagonisti il ballerino giovinazzese Mattia Ignomiriello.
L'OPERA ROCK
Un viaggio alla scoperta dell'io tra sogno e realtà, un percorso introspettivo e di conoscenza con la luna sullo sfondo a dominare la scenografia per parlare dell'umanità, dei valori della vita, della bruttura della guerra lasciando ai corpi il compito di narrare attraverso la danza sulle musiche dei Pink Floyd. L'opera rock è stata creata nel 2019 da Micha Van Hoecke regista teatrale, ballerino e coreografo belga morto nell'agosto del 2021 e da allora la sua messa in scena è nelle mani di Raffaele Paganini étoile tra i più importanti del mondo oltre che coreografo e regista teatrale. Lui protagonista del palco affiancato dal corpo di ballo dall' alto spessore professionale e artistico nel quale ci inorgoglisce evidenziare il talento del giovane ballerino di Giovinazzo Mattia Ignomiriello.
La nostra riflessione
Pensare che in una produzione dal profumo internazionale ci sia un talento straordinario come Mattia Ignomiriello e averlo ammirato lì al Petruzzelli è stata per noi un'emozione fortissima. L'emozione è stata ascoltare il nome di Mattia che risuonava nel teatro perché tanti giovinazzesi fans e familiari del ballerino sugli applausi finali l'hanno chiamato a gran voce con entusiasmo, felicità e apprezzamento. Molto emozionante aver visto l'abbraccio con mamma Marta e il papà Nicola visibilmente commossi, come tutto il gruppo di estimatori e familiari giunti da Giovinazzo del resto, per l'esibizione eccellente e prestigiosa di Mattia Ignomiriello. La sua padronanza del movimento sul palco è stata strepitosa, nessun passo incerto, espressività e professionalità nella sua performance. Lo abbiamo incontrato subito dopo lo spettacolo nel foyer del teatro e gli abbiamo chiesto sia che valore avesse avuto per lui essere lì, sia di dedicare un pensiero ai suoi genitori che tanti sacrifici hanno fatto per lui.
Le parole di Mattia Ignomiriello
«Questo spettacolo è una rivincita per me, è arrivato subito dopo che mi sono diplomato al Teatro dell'Opera (Roma ndr) sono riuscito lì dove con molta freddezza mi è stato detto che non ce l'avrei mai fatta, non sarei mai diventato un ballerino. Lo considero un vero e proprio riscatto artistico e professionale. L'aver danzato nell'opera rock " Shine- Pink Floyd Moon" ha messo in luce la parte emotiva di me; sono riuscito a esprimere me stesso artisticamente. Il teatro Petruzzelli è un luogo magico, ci torno volentieri e non è la prima volta che metto piede sul palco del Petruzzelli, mi sento a casa mia perché fa parte della mia terra, sono molto affezionato, è un palcoscenico a me caro, mi dà carica e ansia insieme. Ringrazio la mia famiglia, le mie zie e cugine, mio fratello, tutti gli amici giunti qui per vedermi, tutti cari con me, mi hanno donato un grande abbraccio di umanità che porterò dentro. Il grazie speciale per tutto va ai miei genitori, per la loro apertura mentale e la libertà che mi hanno dato, per la dedizione e i sacrifici che hanno fatto per me e per l'educazione che mi hanno impartito. Grazie al loro supporto a trecentosessanta gradi io ho raggiunto questo successo professionale».
La messa in scena di "Shine- Pink Floyd Moon", nel celebre e gremito politeama barese ha ricevuto uno straordinario consenso di pubblico entusiasta per aver assistito a due ore di musica dal vivo di alto valore stilistico, eseguita dai Pink Floyd Legend unitamente ad esibizioni di ballo della Compagnia di danza Daniele Cipriani su alcuni tra i brani più belli della celebre e leggendaria band britannica. Tra questi " Wish you were here", "The Great Gig in the Sky", "Shine on you crazy diamond", "Mother", " Dark side of the moon" e la super applaudita "Another Brick in the wall". Tra i protagonisti il ballerino giovinazzese Mattia Ignomiriello.
L'OPERA ROCK
Un viaggio alla scoperta dell'io tra sogno e realtà, un percorso introspettivo e di conoscenza con la luna sullo sfondo a dominare la scenografia per parlare dell'umanità, dei valori della vita, della bruttura della guerra lasciando ai corpi il compito di narrare attraverso la danza sulle musiche dei Pink Floyd. L'opera rock è stata creata nel 2019 da Micha Van Hoecke regista teatrale, ballerino e coreografo belga morto nell'agosto del 2021 e da allora la sua messa in scena è nelle mani di Raffaele Paganini étoile tra i più importanti del mondo oltre che coreografo e regista teatrale. Lui protagonista del palco affiancato dal corpo di ballo dall' alto spessore professionale e artistico nel quale ci inorgoglisce evidenziare il talento del giovane ballerino di Giovinazzo Mattia Ignomiriello.
La nostra riflessione
Pensare che in una produzione dal profumo internazionale ci sia un talento straordinario come Mattia Ignomiriello e averlo ammirato lì al Petruzzelli è stata per noi un'emozione fortissima. L'emozione è stata ascoltare il nome di Mattia che risuonava nel teatro perché tanti giovinazzesi fans e familiari del ballerino sugli applausi finali l'hanno chiamato a gran voce con entusiasmo, felicità e apprezzamento. Molto emozionante aver visto l'abbraccio con mamma Marta e il papà Nicola visibilmente commossi, come tutto il gruppo di estimatori e familiari giunti da Giovinazzo del resto, per l'esibizione eccellente e prestigiosa di Mattia Ignomiriello. La sua padronanza del movimento sul palco è stata strepitosa, nessun passo incerto, espressività e professionalità nella sua performance. Lo abbiamo incontrato subito dopo lo spettacolo nel foyer del teatro e gli abbiamo chiesto sia che valore avesse avuto per lui essere lì, sia di dedicare un pensiero ai suoi genitori che tanti sacrifici hanno fatto per lui.
Le parole di Mattia Ignomiriello
«Questo spettacolo è una rivincita per me, è arrivato subito dopo che mi sono diplomato al Teatro dell'Opera (Roma ndr) sono riuscito lì dove con molta freddezza mi è stato detto che non ce l'avrei mai fatta, non sarei mai diventato un ballerino. Lo considero un vero e proprio riscatto artistico e professionale. L'aver danzato nell'opera rock " Shine- Pink Floyd Moon" ha messo in luce la parte emotiva di me; sono riuscito a esprimere me stesso artisticamente. Il teatro Petruzzelli è un luogo magico, ci torno volentieri e non è la prima volta che metto piede sul palco del Petruzzelli, mi sento a casa mia perché fa parte della mia terra, sono molto affezionato, è un palcoscenico a me caro, mi dà carica e ansia insieme. Ringrazio la mia famiglia, le mie zie e cugine, mio fratello, tutti gli amici giunti qui per vedermi, tutti cari con me, mi hanno donato un grande abbraccio di umanità che porterò dentro. Il grazie speciale per tutto va ai miei genitori, per la loro apertura mentale e la libertà che mi hanno dato, per la dedizione e i sacrifici che hanno fatto per me e per l'educazione che mi hanno impartito. Grazie al loro supporto a trecentosessanta gradi io ho raggiunto questo successo professionale».