Mario Sabato torna all’IVE
Per la prima volta un ex allievo, ora frate francescano, rivedrà luoghi e compagni d’infanzia dopo una vita di peripezie
sabato 11 luglio 2015
02.02
«Nell'ambito delle iniziative promosse dalla nostra associazione, si è concretizzata, in modo imprevedibile, la possibilità di poter rivedere e riabbracciare, dopo 50 anni, un nostro fratello IVE, cittadino del mondo».
Ad affermarlo sono "Quelli dell'IVE" che oggi vedranno avverarsi un grande desiderio che avevano da tempo: farà visita all'istituto in cui è cresciuto e ai suoi amici d'infanzia Mario Sabato, un ex allievo ora religioso francescano dell'ordine dei Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld, con casa madre a Bruxelles.
Frate Mario è consacrato alla vita dei Rom, ha vissuto e vive in mezzo ai poveri, assumendo le loro stesse condizioni, che cerca di migliorare. Ha vissuto in Francia, nel deserto del Sahara, a Spello, in fraternità con gli zingari nel sud della Spagna, poi nel circo Price-Americano e infine con gli zingari rom in Veneto e Trentino.
Ha studiato filosofia e teologia a Freiburg, ha fatto un'esperienza di tre mesi come detenuto in un carcere di alta sicurezza sempre in Svizzera, per concessione del Dipartimento Sicurezza. Poi come inviato in Bolivia negli anni della dittatura, in una comunità indigena Quechua perduta nelle Ande. È stato sequestrato e liberato grazie all'intervento della Nunziatura Vaticana, ma ha dovuto lasciare il Paese per trasferirsi in Venezuela e Nicaragua. Oggi risiede in Messico, a Ciudad Hidalgo (Michoacan) e non ha mai dimenticato da dove è partito.
Stasera alle 17.30, nella Sala Lettura intitolata all'ex Censore Bartolomeo Volpicella nel corso della Notte Bianca della Poesia del 23 giugno, gli sarà riservata una calorosa ed affettuosa accoglienza da parte degli altri ex allievi che non vede da quasi mezzo secolo, alla presenza anche del Delegato della Città Metropolitana Nicola De Matteo, del Sindaco Tommaso Depalma e dei parenti di Volpicella.
«Insieme – concludono Quelli dell'IVE - vogliamo esprimere a Mario tutto l'affetto che merita e l'apprezzamento per la sua missione religiosa». In questo link il messaggio video che gli è stato dedicato: https://www.youtube.com/watch?v=pIa7RvEh5wc&feature=youtu.be
Ad affermarlo sono "Quelli dell'IVE" che oggi vedranno avverarsi un grande desiderio che avevano da tempo: farà visita all'istituto in cui è cresciuto e ai suoi amici d'infanzia Mario Sabato, un ex allievo ora religioso francescano dell'ordine dei Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld, con casa madre a Bruxelles.
Frate Mario è consacrato alla vita dei Rom, ha vissuto e vive in mezzo ai poveri, assumendo le loro stesse condizioni, che cerca di migliorare. Ha vissuto in Francia, nel deserto del Sahara, a Spello, in fraternità con gli zingari nel sud della Spagna, poi nel circo Price-Americano e infine con gli zingari rom in Veneto e Trentino.
Ha studiato filosofia e teologia a Freiburg, ha fatto un'esperienza di tre mesi come detenuto in un carcere di alta sicurezza sempre in Svizzera, per concessione del Dipartimento Sicurezza. Poi come inviato in Bolivia negli anni della dittatura, in una comunità indigena Quechua perduta nelle Ande. È stato sequestrato e liberato grazie all'intervento della Nunziatura Vaticana, ma ha dovuto lasciare il Paese per trasferirsi in Venezuela e Nicaragua. Oggi risiede in Messico, a Ciudad Hidalgo (Michoacan) e non ha mai dimenticato da dove è partito.
Stasera alle 17.30, nella Sala Lettura intitolata all'ex Censore Bartolomeo Volpicella nel corso della Notte Bianca della Poesia del 23 giugno, gli sarà riservata una calorosa ed affettuosa accoglienza da parte degli altri ex allievi che non vede da quasi mezzo secolo, alla presenza anche del Delegato della Città Metropolitana Nicola De Matteo, del Sindaco Tommaso Depalma e dei parenti di Volpicella.
«Insieme – concludono Quelli dell'IVE - vogliamo esprimere a Mario tutto l'affetto che merita e l'apprezzamento per la sua missione religiosa». In questo link il messaggio video che gli è stato dedicato: https://www.youtube.com/watch?v=pIa7RvEh5wc&feature=youtu.be