Marianna Paladino nuovo assessore al Turismo
Giovane e preparata potrebbe avere anche la delega al Marketing territoriale
sabato 25 ottobre 2014
21.38
Giovinazzo avrà un nuovo assessore al Turismo da martedì 28 ottobre. Dopo l'uscita di scena di Enzo Posca e qualche giorno di riassetto, Tommaso Depalma ha colmato il vuoto che si era creato nella sua giunta. Sarà Marianna Paladino ad occuparsi di un settore ritenuto strategico per il nostro comune. Lo ha annunciato il primo cittadino nel corso delle comunicazioni istituzionali di questa sera.
Giovane, classe '83, determinata e preparata. Nel suo curriculum una laurea magistrale in Storia dell'Arte, grandi competenze in campo architettonico, l'esperienza come guida. Sui programmi da attuare ha le idee chiare da tempo. In primis l'apertura costante delle chiese, nell'ottica di un turismo da destagionalizzare, con la formazione di guide altamente specializzate che conoscano almeno due lingue per poter accompagnare qualsiasi visitatore alla scoperta dei nostri tesori artistici. Fondamentale anche l'apertura al pubblico del Dolmen di San Silvestro, con itinerari che coinvolgano la chiesetta del Padre Eterno, in accordo con la Curia Vescovile.
Si cercherà di implementare le iniziative che coinvolgono i comuni del GAL (Gruppo di Azione Locale) e del SAC (Sistema Ambientale Culturale). Quarto ed ultimo punto programmatico è il dialogo aperto e rinnovato con l'associazionismo locale, che la Paladino ha avuto modo di conoscere nella sua esperienza formativa personale come elemento cardine della Gioventù Mariana Vincenziana a livello provinciale.
Il neo assessore tiene più di tutto a chiarire che saranno esclusi categoricamente i favori «agli amici e agli amici degli amici» e che non ci sarà più improvvisazione, ma un accurato studio della comunicazione istituzionale in chiave turistica. Il tutto da realizzare mettendo a punto un articolato e indispensabile lavoro di squadra. Perché c'è da ripartire e in fretta, per il rilancio della nostra cittadina e dell'economia locale.
Giovane, classe '83, determinata e preparata. Nel suo curriculum una laurea magistrale in Storia dell'Arte, grandi competenze in campo architettonico, l'esperienza come guida. Sui programmi da attuare ha le idee chiare da tempo. In primis l'apertura costante delle chiese, nell'ottica di un turismo da destagionalizzare, con la formazione di guide altamente specializzate che conoscano almeno due lingue per poter accompagnare qualsiasi visitatore alla scoperta dei nostri tesori artistici. Fondamentale anche l'apertura al pubblico del Dolmen di San Silvestro, con itinerari che coinvolgano la chiesetta del Padre Eterno, in accordo con la Curia Vescovile.
Si cercherà di implementare le iniziative che coinvolgono i comuni del GAL (Gruppo di Azione Locale) e del SAC (Sistema Ambientale Culturale). Quarto ed ultimo punto programmatico è il dialogo aperto e rinnovato con l'associazionismo locale, che la Paladino ha avuto modo di conoscere nella sua esperienza formativa personale come elemento cardine della Gioventù Mariana Vincenziana a livello provinciale.
Il neo assessore tiene più di tutto a chiarire che saranno esclusi categoricamente i favori «agli amici e agli amici degli amici» e che non ci sarà più improvvisazione, ma un accurato studio della comunicazione istituzionale in chiave turistica. Il tutto da realizzare mettendo a punto un articolato e indispensabile lavoro di squadra. Perché c'è da ripartire e in fretta, per il rilancio della nostra cittadina e dell'economia locale.