Mappatura rievocazioni storiche: Giovinazzo c'è
Il merito di Ilaria Carbone, che ha raccontato quanto accaduto nei mesi scorsi
lunedì 25 settembre 2023
Giovinazzo è stata mappata quale cittadina con una rievocazione storica degna di nota a livello nazionale.
Il lavoro è stato portato avanti e concluso da Ilaria Carbone, giovane componente della Pro Loco UNPLI, oggi sostituita dalla nuova Pro Loco APS.
«A novembre sono stata contattata da un antropologo culturale - ha raccontato anche attraverso i canali social - incaricato da 𝐈𝐂𝐏𝐈 (𝐈𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐭𝐨 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐈𝐦𝐦𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 - 𝐌𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚), il quale mi chiedeva una collaborazione (in quanto socia 𝐏𝐑𝐎 𝐋𝐎𝐂𝐎 𝐔𝐍𝐏𝐋𝐈) per un progetto di mappatura delle Rievocazioni Storiche. Mi riferisce che erano mesi che cercava di mettersi in contatto con la Pro Loco di Giovinazzo tramite mail e cellulare, ma nessuno rispondeva al telefono (fisso e cellulare) o alle mail (più di una); il progetto era in fase di chiusura e, tra tutto il materiale che possedeva sulle rievocazioni storiche, mancava quello di Giovinazzo e se non avessimo inviato materiale, il nostro Corteo Storico sarebbe stato escluso dal progetto del Ministero della Cultura».
Le diatribe interne alla Pro Loco giovinazzese avevano quindi fatto sì che nessuno potesse occuparsi della richiesta ministeriale, ma Ilaria non si è persa d'animo.
«Ciò che mi veniva richiesto - ha quindi raccontato ancora Ilaria Carbone - era un lavoro lungo e di ricerca, ma per fortuna, essendo stata Operatore Turistico Locale per la Pro Loco Unpli di Giovinazzo e avendo studiato per anni la storia del nostro paese, in poco tempo sono riuscita a inviare tutto il materiale per far sì che Giovinazzo non venisse esclusa dal progetto di Mappatura delle Rievocazioni Storiche del Ministero della Cultura. Era un progetto troppo importante e non potevo permettere che Giovinazzo ne venisse esclusa.
Sono orgogliosa di dire che, tramite me, la Pro Loco UNPLI di Giovinazzo ha partecipato a questo progetto e ha permesso al nostro Corteo storico di essere conosciuto e riconosciuto in tutta Italia! A Roma, il 20 settembre scorso si è svolto il convegno conclusivo del "Progetto di Mappatura" delle rievocazioni storiche sul territorio nazionale».
La delicata situazione creatasi mesi fa tra due componenti del direttivo, sfociata di fatto in uno scisma, aveva creato momenti di impasse. Poi la bella estate griffata dal nuovo gruppo ed ora quest'altra notizia importantissima, da attribuire ad una componente della passata associazione legata all'UNPLI, che lasciano ben sperare in un raggio di sole.
Tutto sempre e solo per il bene di Giovinazzo.
Il nostro auspicio, mai sopito, è dunque che tutti possano tornare a collaborare, che si possa riformare un gruppo unito e che la Pro Loco non sia più terreno per diatribe personali o, peggio, per ambizioni politiche. Sarebbe bello e produttivo per l'intera comunità che quelle divergenze fossero appianate rafforzando una componente unitaria. Ne ha bisogno Giovinazzo.
Il lavoro è stato portato avanti e concluso da Ilaria Carbone, giovane componente della Pro Loco UNPLI, oggi sostituita dalla nuova Pro Loco APS.
«A novembre sono stata contattata da un antropologo culturale - ha raccontato anche attraverso i canali social - incaricato da 𝐈𝐂𝐏𝐈 (𝐈𝐬𝐭𝐢𝐭𝐮𝐭𝐨 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐈𝐦𝐦𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 - 𝐌𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚), il quale mi chiedeva una collaborazione (in quanto socia 𝐏𝐑𝐎 𝐋𝐎𝐂𝐎 𝐔𝐍𝐏𝐋𝐈) per un progetto di mappatura delle Rievocazioni Storiche. Mi riferisce che erano mesi che cercava di mettersi in contatto con la Pro Loco di Giovinazzo tramite mail e cellulare, ma nessuno rispondeva al telefono (fisso e cellulare) o alle mail (più di una); il progetto era in fase di chiusura e, tra tutto il materiale che possedeva sulle rievocazioni storiche, mancava quello di Giovinazzo e se non avessimo inviato materiale, il nostro Corteo Storico sarebbe stato escluso dal progetto del Ministero della Cultura».
Le diatribe interne alla Pro Loco giovinazzese avevano quindi fatto sì che nessuno potesse occuparsi della richiesta ministeriale, ma Ilaria non si è persa d'animo.
«Ciò che mi veniva richiesto - ha quindi raccontato ancora Ilaria Carbone - era un lavoro lungo e di ricerca, ma per fortuna, essendo stata Operatore Turistico Locale per la Pro Loco Unpli di Giovinazzo e avendo studiato per anni la storia del nostro paese, in poco tempo sono riuscita a inviare tutto il materiale per far sì che Giovinazzo non venisse esclusa dal progetto di Mappatura delle Rievocazioni Storiche del Ministero della Cultura. Era un progetto troppo importante e non potevo permettere che Giovinazzo ne venisse esclusa.
Sono orgogliosa di dire che, tramite me, la Pro Loco UNPLI di Giovinazzo ha partecipato a questo progetto e ha permesso al nostro Corteo storico di essere conosciuto e riconosciuto in tutta Italia! A Roma, il 20 settembre scorso si è svolto il convegno conclusivo del "Progetto di Mappatura" delle rievocazioni storiche sul territorio nazionale».
La delicata situazione creatasi mesi fa tra due componenti del direttivo, sfociata di fatto in uno scisma, aveva creato momenti di impasse. Poi la bella estate griffata dal nuovo gruppo ed ora quest'altra notizia importantissima, da attribuire ad una componente della passata associazione legata all'UNPLI, che lasciano ben sperare in un raggio di sole.
Tutto sempre e solo per il bene di Giovinazzo.
Il nostro auspicio, mai sopito, è dunque che tutti possano tornare a collaborare, che si possa riformare un gruppo unito e che la Pro Loco non sia più terreno per diatribe personali o, peggio, per ambizioni politiche. Sarebbe bello e produttivo per l'intera comunità che quelle divergenze fossero appianate rafforzando una componente unitaria. Ne ha bisogno Giovinazzo.