Mancano i medici, punto di primo intervento chiuso di notte

La decisione presa dall'Asl Bari e comunicata con una lettera anche al sindaco Depalma

domenica 1 maggio 2016 10.33
«Il punto di primo intervento di Giovinazzo? Chiuso di notte a partire dal 1 maggio. Perché mancano i medici».

Quello che doveva succedere (e lo hanno fatto capire in tanti i modi, nonostante le smentite e i comunicati di facciata), alla fine accade veramente. L'ex pronto soccorso cittadino sarà off limits dalle ore 20.00 in poi a partire da quest'oggi. Vietato, allora, sentirsi male dopo le ore 20.00. Soltanto dalle ore 08.00 alle ore 20.00.

La decisione arriva direttamente dalla Direzione Generale dell'Azienda Sanitaria Locale di Bari, con una lettera firmata dal Direttore sanitario, Silvana Fornelli, dal Direttore generale Vito Montanaro, e dal coordinatore del 118 aziendale, Antonio Di Bello.

Nella missiva, datata 29 aprile, e diretta ai Sindaci degli altri comuni dell'hinterland barese, si specifica il perché di questa decisione a dir poco kafkiana e gravissima per la salute di tutti i cittadini. «A causa della scarsa partecipazione - si legge - dei candidati medici agli avvisi pubblici banditi da questo Ente pubblico, nonché per il verificarsi delle rinunce e delle dimissioni di medici professionisti già assunti, si è determinata una gravissima crisi nel garantire la continuità assistenziale nell'apertura H24 delle postazioni PPIT a partire dal 1 maggio».

No, nessuna proposta o idea di proposta. La chiusura serale s'ha da fare, anche perché idee alternative non ve ne sono. Ma fino a quando? Non si sa, ed è questo il bello. «La Direzione Generale - prosegue la lettera - ha riproposto un nuovo avviso pubblico per assicurare il conferimento dei nuovi incarichi al fine di ripristinare nel più breve tempo possibile l'apertura H24 delle postazioni». Attendiamo i bandi, allora...

Come chiamare questa ennesima scelta che ci danneggia se non una bella e buona presa per i fondelli?