Manca il numero legale in Consiglio comunale, si replica oggi

Ulteriore strappo tra i consiglieri Lasorsa e Del Giudice e la maggioranza?

martedì 30 novembre 2021 10.29
A cura di Gianluca Battista
Il Consiglio comunale di Giovinazzo non si è tenuto nella serata di ieri, lunedì 29 novembre, per mancanza del numero legale. Si replica quest'oggi, martedì 30 novembre, alle ore 19.00 per la seconda chiamata.

IL DATO POLITICO

Ma raccontata così potrebbe essere una semplice questione di carattere tecnico. In realtà il quadro politico che esce dalla mancata seduta è piuttosto chiaro a chiunque abbia un minimo di dimestichezza con i fatti a Palazzo di Città. Prima dell'assise infatti, nelle fila della maggioranza (o di quel che di essa resta) erano giunti in Municipio tutti i consiglieri, tranne Pietro Sifo, impossibilitato per ragioni personali. Al momento dell'entrata in Aula Pignatelli, però, i consiglieri Angelo Lasorsa e Gianni Del Giudice hanno lasciato Palazzo di Città, rimarcando ancora una volta la loro distanza dall'esecutivo. Un dato politico evidenziato da un semplice comportamento, chiaro, netto, senza fronzoli. Pertanto al momento dell'appello, tutta la maggioranza, eccetto il consigliere di Iniziativa Democratica, Claudio Spadavecchia, di Alfonso Arbore e del sindaco, non ha risposto, così come le opposizioni hanno inevitabilmente deciso di non essere presenti in aula, per non fornire alcun assist alla componente che appoggia la Giunta guidata da Tommaso Depalma.
E se dunque le distanze tra PD e PVA sono evidenti fuori da quell'assise, quelli della maggioranza si stanno evidenziando proprio nei luoghi preposti alla discussione dei problemi della città. Recentemente sono mancati i numeri e talvolta ci sono solo in seconda chiamata e questa considerazione chiarisce meglio di qualunque astrusa disamina ciò che sta accadendo.
Oggi, in seconda convocazione, la maggioranza riavrà quei numeri e riuscirà probabilmente a portare a casa i provvedimenti che le interessano, ma il solco tra Angelo Lasorsa e Gianni Del Giudice ed il resto dei consiglieri che siedono da quella parte appare ormai siderale e difficilmente colmabile. Si apre un'altra stagione, il dado sembra tratto e le trattative in vista della campagna elettorale del 2022 possono finalmente decollare.