Maltempo in Puglia, l'Acquedotto riduce la pressione
Da ieri anche a Giovinazzo
sabato 14 gennaio 2017
05.30
L'Acquedotto Pugliese comunica che, per far fronte all'emergenza dovuta alle eccezionali condizioni meteo che hanno provocato il congelamento dell'acqua nei tubi, da ieri ha provveduto a ridurre la pressione idrica in rete per tutti i comuni serviti. «Le difficili condizioni meteorologiche - è spiegato in una nota - stanno mettendo a dura prova il sistema idrico potabile. In particolare, il congelamento dell'acqua nei tubi con conseguenti rotture degli stessi e dei contatori sono causa di notevoli dispersioni della risorsa idrica».
«Superando, tuttavia, notevoli difficoltà logistiche e di mobilità - è detto ancora - fin dall'inizio dell'emergenza Aqp ha dato l'avvio a una serie di attività finalizzate a garantire la sostanziale tenuta del servizio, incrementando sia la produzione di acqua potabile, portando al massimo delle potenzialità gli impianti di potabilizzazione, sia il prelievo di acqua da falda, oltre a rifornire con autobotti e sacchetti d'acqua i comuni più colpiti».
«La riduzione della pressione, che si rende necessaria per garantire la continuità del servizio, attraverso un generale riequilibrio del sistema distributivo - conclude la nota - si protrarrà fino ai primi giorni della prossima settimana, quando saranno ripristinati i normali livelli di erogazione». L'intervento potrebbe provocare disagi negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Per questo motivo Acquedotto Pugliese «raccomanda di razionalizzare i consumi evitando gli usi non prioritari dell'acqua, che costituiscono una variabile fondamentale per evitare disagi».
«Superando, tuttavia, notevoli difficoltà logistiche e di mobilità - è detto ancora - fin dall'inizio dell'emergenza Aqp ha dato l'avvio a una serie di attività finalizzate a garantire la sostanziale tenuta del servizio, incrementando sia la produzione di acqua potabile, portando al massimo delle potenzialità gli impianti di potabilizzazione, sia il prelievo di acqua da falda, oltre a rifornire con autobotti e sacchetti d'acqua i comuni più colpiti».
«La riduzione della pressione, che si rende necessaria per garantire la continuità del servizio, attraverso un generale riequilibrio del sistema distributivo - conclude la nota - si protrarrà fino ai primi giorni della prossima settimana, quando saranno ripristinati i normali livelli di erogazione». L'intervento potrebbe provocare disagi negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Per questo motivo Acquedotto Pugliese «raccomanda di razionalizzare i consumi evitando gli usi non prioritari dell'acqua, che costituiscono una variabile fondamentale per evitare disagi».