Mai così tanti positivi a Giovinazzo da inizio pandemia: i nuovi dati
Numeri che invitano ad una riflessione
venerdì 7 gennaio 2022
Numeri che inquietano e che non hanno precedenti dall'inizio della pandemia da Covid-19.
IL DATO ATTUALE
Il nuovo report comunale sull'epidemia in città racconta di 222 giovinazzesi attualmente positivi al virus. Non era mai accaduto che ce ne fossero così tanti contemporaneamente. Il dato peggiore era stato registrato infatti due anni fa, il 28 dicembre 2021, quando vi erano 203 persone positive.
Il nuovo report è cristallizzato al 2 gennaio e descrive bene l'aumento dei contagi a Giovinazzo, con un incrementi di 97 nuove infezioni tra il 29 dicembre (quando ce n'erano 135) e i primi giorni del 2022. In tanti, soprattutto giovani, si erano recati nelle farmacie cittadine per un tampone prima del cenone di Capodanno e molti hanno scoperto la loro positività.
Sembra evidente che Omicron sia meno letale per i vaccinati rispetto alle altre varianti ed al ceppo originario del Sars CoV2, ma l'implemento dei numeri tra il 26 dicembre ed il 2 gennaio dà perfettamente l'idea di quanto sia accaduto in quei giorni tra Natale e la fine dell'anno: raduni familiari e tra giovani e giovanissimi hanno portato ad una diffusione rapida delle infezioni. Il risultato è disastroso e sotto gli occhi di tutti. Si registrano anche ospedalizzazioni sebbene non in terapia intensiva.
I NUMERI COMPLESSIVI
Dal principio della pandemia sono dunque saliti a 1599 (+103 in soli 6 giorni) i giovinazzesi che hanno contratto il Covid-19 e 1360 sono stati i guariti. 17 purtroppo le vittime accertate tra il 2020 e il maggio 2021.
I NUOVI CASI
Analizzando i dati per fascia d'età, emerge con chiarezza quanto si stiano ammalando i giovani ed i bambini: tra i 10 ed i 19 anni sono stati registrati in 5 soli giorni 13 casi, addirittura 26 tra i 20enni e 18 tra coloro i quali hanno tra i 30 ed i 39 anni. Tra i quarantenni i contagi in quel lasso di tempo sono stati 12, ben 22 tra gli over 50 e 6 tra i sessantenni.
Sei le infezioni riscontrate tra gli ultrasettantenni e 2 in persone al di sopra degli 80 anni, non molte ma tutte preoccupanti poiché si tratta di persone con tre dosi di vaccino.
Si tratta dunque della peggior fase in termini numerici dall'inizio dell'emergenza sanitaria a Giovinazzo. Il picco, secondo gli esperti, dovrebbe tuttavia aversi entro un paio di settimane. Nel frattempo la Puglia ha superato le 7.000 vittime da inizio pandemia e la pressione sulle terapie intensive è tornata di media intensità. Prudenza, dunque, soprattutto in questa fase per non vanificare quanto di buono si sta facendo con la campagna vaccinale, utile a prevenire forme severe della malattia.
IL RIEPILOGO
Di seguito, infine, vi riproponiamo la tabella dei contagi complessivi a Giovinazzo per fascia d'età.
0-9 anni: 70 casi
10-19 anni: 126 casi
20-29 anni: 219 casi
30-39 anni: 206 casi
40-49 anni: 253 casi
50-59 anni: 277 casi
60-69 anni: 197 casi
70-79 anni: 154 casi
80-89 anni: 71 casi
over 90: 24 casi
IL DATO ATTUALE
Il nuovo report comunale sull'epidemia in città racconta di 222 giovinazzesi attualmente positivi al virus. Non era mai accaduto che ce ne fossero così tanti contemporaneamente. Il dato peggiore era stato registrato infatti due anni fa, il 28 dicembre 2021, quando vi erano 203 persone positive.
Il nuovo report è cristallizzato al 2 gennaio e descrive bene l'aumento dei contagi a Giovinazzo, con un incrementi di 97 nuove infezioni tra il 29 dicembre (quando ce n'erano 135) e i primi giorni del 2022. In tanti, soprattutto giovani, si erano recati nelle farmacie cittadine per un tampone prima del cenone di Capodanno e molti hanno scoperto la loro positività.
Sembra evidente che Omicron sia meno letale per i vaccinati rispetto alle altre varianti ed al ceppo originario del Sars CoV2, ma l'implemento dei numeri tra il 26 dicembre ed il 2 gennaio dà perfettamente l'idea di quanto sia accaduto in quei giorni tra Natale e la fine dell'anno: raduni familiari e tra giovani e giovanissimi hanno portato ad una diffusione rapida delle infezioni. Il risultato è disastroso e sotto gli occhi di tutti. Si registrano anche ospedalizzazioni sebbene non in terapia intensiva.
I NUMERI COMPLESSIVI
Dal principio della pandemia sono dunque saliti a 1599 (+103 in soli 6 giorni) i giovinazzesi che hanno contratto il Covid-19 e 1360 sono stati i guariti. 17 purtroppo le vittime accertate tra il 2020 e il maggio 2021.
I NUOVI CASI
Analizzando i dati per fascia d'età, emerge con chiarezza quanto si stiano ammalando i giovani ed i bambini: tra i 10 ed i 19 anni sono stati registrati in 5 soli giorni 13 casi, addirittura 26 tra i 20enni e 18 tra coloro i quali hanno tra i 30 ed i 39 anni. Tra i quarantenni i contagi in quel lasso di tempo sono stati 12, ben 22 tra gli over 50 e 6 tra i sessantenni.
Sei le infezioni riscontrate tra gli ultrasettantenni e 2 in persone al di sopra degli 80 anni, non molte ma tutte preoccupanti poiché si tratta di persone con tre dosi di vaccino.
Si tratta dunque della peggior fase in termini numerici dall'inizio dell'emergenza sanitaria a Giovinazzo. Il picco, secondo gli esperti, dovrebbe tuttavia aversi entro un paio di settimane. Nel frattempo la Puglia ha superato le 7.000 vittime da inizio pandemia e la pressione sulle terapie intensive è tornata di media intensità. Prudenza, dunque, soprattutto in questa fase per non vanificare quanto di buono si sta facendo con la campagna vaccinale, utile a prevenire forme severe della malattia.
IL RIEPILOGO
Di seguito, infine, vi riproponiamo la tabella dei contagi complessivi a Giovinazzo per fascia d'età.
0-9 anni: 70 casi
10-19 anni: 126 casi
20-29 anni: 219 casi
30-39 anni: 206 casi
40-49 anni: 253 casi
50-59 anni: 277 casi
60-69 anni: 197 casi
70-79 anni: 154 casi
80-89 anni: 71 casi
over 90: 24 casi