Luoghi Comuni: così il Palazzo del Capitano rivivrà
Ieri l'incontro di presentazione dell'avviso pubblico in Aula Consiliare
martedì 7 luglio 2020
07.00
Un avviso pubblico, rivolto a realtà giovanili del Terzo Settore, per far rivivere il primo piano del Palazzo del Capitano (ex Palazzo della Procura) in piazza Umberto I.
È questo lo scopo che si prefigge Luoghi Comuni - Diamo Spazio ai Giovani, emanazione della Regione Puglia che finanzia progetti di innovazione sociale da realizzare in spazi pubblici sottoutilizzati, su un'idea del Comune di Giovinazzo. Ieri la presentazione in Aula Pignatelli a Palazzo di Città, con la partecipazione di diverse associazioni giovanili locali ed anche di membri dell'opposizione.
A fare da padroni di casa il Sindaco, Tommaso Depalma, e l'Assessore alla Cultura, Cristina Piscitelli che si sono occupati di spiegare il perché di questa scelta.
«L'Amministrazione - ha spiegato quest'ultima a margine dell'incontro - è stata da subito pronta a candidare lo spazio con un grande spirito di condivisione ed apertura a progetti innovativi, per i giovani ed a vocazione turistico-culturale. Tale scelta - ha continuato Cristina Piscitelli - rientra in una più ampia strategia di promozione del territorio e si coordinerà e completerà con l'apertura dell'Infopoint riconosciuto dalla Regione Puglia e con il lavoro sul brand cittadino in fase di realizzazione».
Alla mattinata giovinazzese sono intervenuti per l'Assessorato regionale alle Politiche Giovanili e per ARTI Marco Ranieri e Luca Langella, che hanno guidato i presenti nella comprensione piena dell'avviso e dei suoi contorni.
Di seguito vi riproponiamo i passaggi salienti e in allegato troverete l'avviso completo dove poter attingere tutte le informazioni utili.
OBIETTIVI DELL'AVVISO
L'avviso pubblico, riportiamo testualmente, si propone di «supportare interventi innovativi e sperimentali, promossi da Organizzazioni giovanili impegnate nel Terzo Settore, capaci di coinvolgere le comunità locali nei processi di riuso e valorizzazione degli spazi pubblici sottoutilizzati;
sostenere gruppi di giovani che, attraverso progetti di tutela e valorizzazione del territorio, di inclusione sociale e cittadinanza attiva, vogliano mettersi alla prova, sperimentarsi sul campo, scoprire opportunità e vocazioni professionali partendo dai problemi e dalle opportunità del territorio;
favorire la creazione di competenze utili per l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, in un settore, come quello dell'innovazione sociale, che offre interessanti prospettive di crescita;
aumentare il numero di luoghi per la creatività e l'apprendimento dedicati ai giovani pugliesi e ad iniziative di innovazione sociale; › riattivare lo spazio pubblico sottoutilizzato;
favorire processi di animazione sociale e partecipazione collettiva utili ad alimentare nuove forme di fruizione dello spazio da parte delle comunità locali;
contribuire allo sviluppo delle competenze e delle capacità inespresse dei giovani per una loro crescita professionale; › mettere a valore le potenzialità dello spazio pubblico e migliorare la sua riconoscibilità sul territorio;
rispondere ai bisogni delle comunità sperimentando soluzioni ed interventi capaci di generare nuove relazioni sociali e nuove collaborazioni».
SOGGETTI PROPONENTI
«Le Organizzazioni giovanili, al momento della presentazione della candidatura, devono essere in possesso dei seguenti requisiti: Inoltre, non sono ammesse a candidare proposte progettuali Organizzazioni giovanili del Terzo settore in forma associata (ad es. ATS/RTS). › avere almeno una sede legale o operativa in Puglia; › avere il proprio organo di amministrazione (consiglio direttivo, consiglio di amministrazione etc.) composto in maggioranza da giovani di età compresa tra 18 e 35 anni. I componenti dell'organo di amministrazione non potranno essere sostituiti durante lo svolgimento del progetto. Eventuali modifiche che si dovessero rendere necessarie, saranno ammissibili solo se debitamente motivate e comunicate ad ARTI. In caso di modifica, l'Organizzazione dovrà comunque garantire il mantenimento del requisito della maggioranza dei componenti dell'organo di amministrazione di età compresa tra 18 e 35 anni; › essere iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS). Nelle more dell'istituzione del RUNTS, ai sensi dell'articolo 101 commi 2 e 3 del Codice del Terzo Settore, il requisito si intende soddisfatto attraverso l'iscrizione delle Organizzazioni ad uno dei registri attualmente previsti dalle normative di settore. Il requisito si intende altresì soddisfatto qualora l'Organizzazione giovanile abbia presentato l'istanza per l'iscrizione ad uno dei registri del Terzo Settore attualmente previsti dalle normative vigenti. In tale ipotesi il perfezionamento dell'iscrizione deve avvenire entro 30 giorni dalla comunicazione degli esiti della valutazione delle proposte progettuali; › non essere nelle condizioni previste dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. che precludono la possibilità di contrarre con la pubblica amministrazione
Il soggetto proponente può attivare partenariati con altri soggetti (ad esempio altri attori sociali, imprese, scuole, università, etc.) che intendono sostenere il progetto. Le eventuali partnership dovranno essere attestate da documenti sottoscritti dai rappresentanti legali dell'ente/organizzazione partner (lettere di gradimento, lettere di intenti, atti deliberativi etc.) dai quali sia possibile evincere l'oggetto e le modalità con cui si concretizza il sostegno al progetto. La natura e l'ampiezza delle partnership non costituiscono uno specifico criterio premiale in sede di valutazione, ma verranno considerate esclusivamente in relazione agli obiettivi e ai contenuti del progetto».
SCADENZE E TERMINI
La domanda dovrà essere presentata entro il 30 settembre 2020 alle ore 12.00. Le Organizzazioni giovanili del Terzo Settore che intendono partecipare all'avviso dovranno presentare la propria candidatura esclusivamente attraverso la piattaforma luoghicomuni.regione.puglia.it. Ciascuna Organizzazione giovanile del Terzo Settore potrà presentare una sola candidatura. Qualora dovessero essere inoltrate più candidature, verrà considerata valida solamente l'ultima pervenuta in ordine cronologico.
È questo lo scopo che si prefigge Luoghi Comuni - Diamo Spazio ai Giovani, emanazione della Regione Puglia che finanzia progetti di innovazione sociale da realizzare in spazi pubblici sottoutilizzati, su un'idea del Comune di Giovinazzo. Ieri la presentazione in Aula Pignatelli a Palazzo di Città, con la partecipazione di diverse associazioni giovanili locali ed anche di membri dell'opposizione.
A fare da padroni di casa il Sindaco, Tommaso Depalma, e l'Assessore alla Cultura, Cristina Piscitelli che si sono occupati di spiegare il perché di questa scelta.
«L'Amministrazione - ha spiegato quest'ultima a margine dell'incontro - è stata da subito pronta a candidare lo spazio con un grande spirito di condivisione ed apertura a progetti innovativi, per i giovani ed a vocazione turistico-culturale. Tale scelta - ha continuato Cristina Piscitelli - rientra in una più ampia strategia di promozione del territorio e si coordinerà e completerà con l'apertura dell'Infopoint riconosciuto dalla Regione Puglia e con il lavoro sul brand cittadino in fase di realizzazione».
Alla mattinata giovinazzese sono intervenuti per l'Assessorato regionale alle Politiche Giovanili e per ARTI Marco Ranieri e Luca Langella, che hanno guidato i presenti nella comprensione piena dell'avviso e dei suoi contorni.
Di seguito vi riproponiamo i passaggi salienti e in allegato troverete l'avviso completo dove poter attingere tutte le informazioni utili.
OBIETTIVI DELL'AVVISO
L'avviso pubblico, riportiamo testualmente, si propone di «supportare interventi innovativi e sperimentali, promossi da Organizzazioni giovanili impegnate nel Terzo Settore, capaci di coinvolgere le comunità locali nei processi di riuso e valorizzazione degli spazi pubblici sottoutilizzati;
sostenere gruppi di giovani che, attraverso progetti di tutela e valorizzazione del territorio, di inclusione sociale e cittadinanza attiva, vogliano mettersi alla prova, sperimentarsi sul campo, scoprire opportunità e vocazioni professionali partendo dai problemi e dalle opportunità del territorio;
favorire la creazione di competenze utili per l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, in un settore, come quello dell'innovazione sociale, che offre interessanti prospettive di crescita;
aumentare il numero di luoghi per la creatività e l'apprendimento dedicati ai giovani pugliesi e ad iniziative di innovazione sociale; › riattivare lo spazio pubblico sottoutilizzato;
favorire processi di animazione sociale e partecipazione collettiva utili ad alimentare nuove forme di fruizione dello spazio da parte delle comunità locali;
contribuire allo sviluppo delle competenze e delle capacità inespresse dei giovani per una loro crescita professionale; › mettere a valore le potenzialità dello spazio pubblico e migliorare la sua riconoscibilità sul territorio;
rispondere ai bisogni delle comunità sperimentando soluzioni ed interventi capaci di generare nuove relazioni sociali e nuove collaborazioni».
SOGGETTI PROPONENTI
«Le Organizzazioni giovanili, al momento della presentazione della candidatura, devono essere in possesso dei seguenti requisiti: Inoltre, non sono ammesse a candidare proposte progettuali Organizzazioni giovanili del Terzo settore in forma associata (ad es. ATS/RTS). › avere almeno una sede legale o operativa in Puglia; › avere il proprio organo di amministrazione (consiglio direttivo, consiglio di amministrazione etc.) composto in maggioranza da giovani di età compresa tra 18 e 35 anni. I componenti dell'organo di amministrazione non potranno essere sostituiti durante lo svolgimento del progetto. Eventuali modifiche che si dovessero rendere necessarie, saranno ammissibili solo se debitamente motivate e comunicate ad ARTI. In caso di modifica, l'Organizzazione dovrà comunque garantire il mantenimento del requisito della maggioranza dei componenti dell'organo di amministrazione di età compresa tra 18 e 35 anni; › essere iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS). Nelle more dell'istituzione del RUNTS, ai sensi dell'articolo 101 commi 2 e 3 del Codice del Terzo Settore, il requisito si intende soddisfatto attraverso l'iscrizione delle Organizzazioni ad uno dei registri attualmente previsti dalle normative di settore. Il requisito si intende altresì soddisfatto qualora l'Organizzazione giovanile abbia presentato l'istanza per l'iscrizione ad uno dei registri del Terzo Settore attualmente previsti dalle normative vigenti. In tale ipotesi il perfezionamento dell'iscrizione deve avvenire entro 30 giorni dalla comunicazione degli esiti della valutazione delle proposte progettuali; › non essere nelle condizioni previste dall'art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. che precludono la possibilità di contrarre con la pubblica amministrazione
Il soggetto proponente può attivare partenariati con altri soggetti (ad esempio altri attori sociali, imprese, scuole, università, etc.) che intendono sostenere il progetto. Le eventuali partnership dovranno essere attestate da documenti sottoscritti dai rappresentanti legali dell'ente/organizzazione partner (lettere di gradimento, lettere di intenti, atti deliberativi etc.) dai quali sia possibile evincere l'oggetto e le modalità con cui si concretizza il sostegno al progetto. La natura e l'ampiezza delle partnership non costituiscono uno specifico criterio premiale in sede di valutazione, ma verranno considerate esclusivamente in relazione agli obiettivi e ai contenuti del progetto».
SCADENZE E TERMINI
La domanda dovrà essere presentata entro il 30 settembre 2020 alle ore 12.00. Le Organizzazioni giovanili del Terzo Settore che intendono partecipare all'avviso dovranno presentare la propria candidatura esclusivamente attraverso la piattaforma luoghicomuni.regione.puglia.it. Ciascuna Organizzazione giovanile del Terzo Settore potrà presentare una sola candidatura. Qualora dovessero essere inoltrate più candidature, verrà considerata valida solamente l'ultima pervenuta in ordine cronologico.