Luminarie natalizie installate. I costi ed i commenti del Sindaco
Festoni luminosi da Palazzo di Città. Un albero ed un palla gigante in piazza
mercoledì 7 dicembre 2016
06.00
Sono state installate tutte le luminarie di competenza comunale. Ed è già polemica.
Giovinazzo ha iniziato ad accendersi già nella serata di lunedì, ma da ieri pomeriggio Palazzo di Città e piazza Vittorio Emanuele II sono illuminate a festa. In piazza spicca un albero sinteticoa altissimo, diverso da quello stilizzato delle festività degli anni passati. Accanto, una palla di Natale gigante, già presa d'assalto da molte famiglie per i consueti scatti con bimbi al seguito. Di fronte, il Municipio è ricoperto da festoni luminosi.
A realizzare le luminarie e ad occuparsi del loro montaggio e smontaggio, si legge nella determina dirigenziale n. 371 del 5 dicembre 2016, la società salentina L.C.D.C. Luminarie Cesareo De Cagna di G. De Cagna & C. s.n.c., una garanzia in questo senso, protagonista anche delle ultime Feste Patronali. L'importo totale di spesa è di 14.016,40 euro IVA compresa. Da Palazzo di Città ci hanno fatto sapere che si tratta di un costo per le casse comunali di circa un migliaio di euro in più rispetto al Natale scorso.
Sul web intanto impazzano già le polemiche tra chi è favorevole a queste nuove luminarie e chi invece attacca l'Amministrazione, reputandole una spesa eccessiva e addirittura sostiene non siano belle. Insomma, un cliché ampiamente visto anche nel recente passato, figurarsi ora in piena contesa elettorale.
Intanto da Facebook il primo cittadino, Tommaso Depalma, fa sapere che «L'addobbo natalizio di Giovinazzo è ormai diventato un evento atteso anche dai paesi limitrofi. Me ne rendevo conto ieri mattina (due giorni fa, ndr) durante un'intervista radiofonica, quando il conduttore mi chiedeva informazioni sull'albero di quest'anno. Ma quest'anno - ha spiegato - siamo riusciti anche a fare qualcosa di più: infatti non ci fermeremo all'albero e all'addobbo natalizio della nostra meravigliosa piazza, ma faremo qualcosa di più che farà felici soprattutto i più piccoli».
A cosa si riferisca il Sindaco lo scopriremo con ogni probabilità nelle prossime ore col programma completo degli eventi natalizi approntati dall'Assessorato alla Cultura. Ed infatti Depalma scrive: «Penso che in questi tempi difficili sia anche giusto trovare il modo di fare qualcosa che possa farci vivere momenti semplici ma intensi, che solo la magia del Natale rende unici.
Tirare la cinghia su mille esigenze durante tutto l'anno, serve anche a mettere da parte qualche soldino per regalare qualcosa di bello e particolare alla città e ai cittadini. Siamo consapevoli che certe scelte provocheranno come sempre diversità di opinioni, ma noi non abbiamo mai avuto timore di mostrare le nostre idee e le nostre aspettative per Giovinazzo. Come dico spesso- è la conclusione a cui arriva - la decisione perfetta non esiste, ma il solo fatto di mettere al centro delle discussioni fatti concreti frutto di scelte precise, penso sia comunque un passo in avanti».
Giovinazzo ha iniziato ad accendersi già nella serata di lunedì, ma da ieri pomeriggio Palazzo di Città e piazza Vittorio Emanuele II sono illuminate a festa. In piazza spicca un albero sinteticoa altissimo, diverso da quello stilizzato delle festività degli anni passati. Accanto, una palla di Natale gigante, già presa d'assalto da molte famiglie per i consueti scatti con bimbi al seguito. Di fronte, il Municipio è ricoperto da festoni luminosi.
A realizzare le luminarie e ad occuparsi del loro montaggio e smontaggio, si legge nella determina dirigenziale n. 371 del 5 dicembre 2016, la società salentina L.C.D.C. Luminarie Cesareo De Cagna di G. De Cagna & C. s.n.c., una garanzia in questo senso, protagonista anche delle ultime Feste Patronali. L'importo totale di spesa è di 14.016,40 euro IVA compresa. Da Palazzo di Città ci hanno fatto sapere che si tratta di un costo per le casse comunali di circa un migliaio di euro in più rispetto al Natale scorso.
Sul web intanto impazzano già le polemiche tra chi è favorevole a queste nuove luminarie e chi invece attacca l'Amministrazione, reputandole una spesa eccessiva e addirittura sostiene non siano belle. Insomma, un cliché ampiamente visto anche nel recente passato, figurarsi ora in piena contesa elettorale.
Intanto da Facebook il primo cittadino, Tommaso Depalma, fa sapere che «L'addobbo natalizio di Giovinazzo è ormai diventato un evento atteso anche dai paesi limitrofi. Me ne rendevo conto ieri mattina (due giorni fa, ndr) durante un'intervista radiofonica, quando il conduttore mi chiedeva informazioni sull'albero di quest'anno. Ma quest'anno - ha spiegato - siamo riusciti anche a fare qualcosa di più: infatti non ci fermeremo all'albero e all'addobbo natalizio della nostra meravigliosa piazza, ma faremo qualcosa di più che farà felici soprattutto i più piccoli».
A cosa si riferisca il Sindaco lo scopriremo con ogni probabilità nelle prossime ore col programma completo degli eventi natalizi approntati dall'Assessorato alla Cultura. Ed infatti Depalma scrive: «Penso che in questi tempi difficili sia anche giusto trovare il modo di fare qualcosa che possa farci vivere momenti semplici ma intensi, che solo la magia del Natale rende unici.
Tirare la cinghia su mille esigenze durante tutto l'anno, serve anche a mettere da parte qualche soldino per regalare qualcosa di bello e particolare alla città e ai cittadini. Siamo consapevoli che certe scelte provocheranno come sempre diversità di opinioni, ma noi non abbiamo mai avuto timore di mostrare le nostre idee e le nostre aspettative per Giovinazzo. Come dico spesso- è la conclusione a cui arriva - la decisione perfetta non esiste, ma il solo fatto di mettere al centro delle discussioni fatti concreti frutto di scelte precise, penso sia comunque un passo in avanti».