Linea adriatica interrotta per allarme bomba, le prime conferme da Trani

Non si è trattato "dello scherzo di un ragazzino"

lunedì 25 marzo 2024 16.50
A cura di La Redazione
Una decina di flaconi contenenti del liquido, un cellulare e alcuni cavi aggrovigliati sono stati trovati nella piccola borsa da viaggio trovata questa mattina nella stazione di Trani e che ha fatto scattare l'allarme bomba e i controlli nelle scuole e lungo la linea ferroviaria Barletta-Bari sospesa dalle 6.26. Quanto sistemato nella borsa "è stato realizzato con l'aspetto di un ordigno: se era un vero o finto ordigno per ora non si sa però non si tratta dello scherzo di un ragazzino", ha detto Romeo Gallo, comandante provinciale dei vigili del fuoco della provincia Barletta-Andria-Trani.

La linea ferroviaria è stata interrotta questa mattina tra Barletta e Bari per la rivendicazione di ben quattro ordigni, uno a Trani, uno a Barletta e due a Palese, fortunatamente questi ultimi due senza riscontri. Una giornata di grandissima tensione anche nella stazione di Giovinazzo, dove tanti pendolari sono ritornati a casa per prendere un mezzo sostitutivo per recarsi al lavoro. Si indaga sulla matrice di una regia che, ora dopo ora, appare sempre più articolata e sempre più inquietante. La circolazione ferroviaria è ripresa regolare nel primo pomeriggio, ma la Puglia per alcune ore è rimasta tagliata fuori dal resto d'Italia per quel che riguarda il trasporto su rotaia.

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