“Libere assonanze”, le foto di Michele Marolla in mostra a Giovinazzo
Inaugurazione questa sera, 2 luglio, alle 19.30 in Sala San Felice
sabato 2 luglio 2022
"Libere assonanze" è il titolo della mostra di fotografie di Michele Marolla, giornalista di lungo corso. L'inaugurazione è in programma questa sera, sabato 2 luglio, alle ore 19,30, nella Sala San Felice a Giovinazzo.
Trenta opere, alcune di grande formato, che spaziano dalle spiagge desolate ai paesaggi onirici, dagli scorci urbani malinconici alle macro che destrutturano i soggetti.
«La fotografia, una volta pubblicata, non appartiene più a chi l'ha scattata - si legge nella presentazione - ma a chi ne fruisce. E ogni volta sarà vista e letta in maniera diversa, perché in quella fotografia ci saranno «tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai ascoltato e le persone che hai amato» (cit.). Vale per il fotografo e per lo spettatore, la speranza dell'uno e l'aspettativa dell'altro è che possano verificarsi libere assonanze».
Per rafforzare il processo di personalizzazione nella lettura delle immagini, i titoli delle fotografie sono raggruppati su due pannelli. Toccherà ad ogni visitatore abbinare opera e titolo, in una sorta di gioco interattivo.
Particolare l'allestimento, a cura di Miriam Massari, con molte opere sospese, quasi ad incombere sui visitatori.
La mostra, organizzata in collaborazione con il Circolo Culturale Leonardo e con il patrocinio del Comune di Giovinazzo, sarà aperta ogni sera dalle 19,30 alle 21,30 fino a sabato 9 luglio. L'ingresso è libero.
Trenta opere, alcune di grande formato, che spaziano dalle spiagge desolate ai paesaggi onirici, dagli scorci urbani malinconici alle macro che destrutturano i soggetti.
«La fotografia, una volta pubblicata, non appartiene più a chi l'ha scattata - si legge nella presentazione - ma a chi ne fruisce. E ogni volta sarà vista e letta in maniera diversa, perché in quella fotografia ci saranno «tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai ascoltato e le persone che hai amato» (cit.). Vale per il fotografo e per lo spettatore, la speranza dell'uno e l'aspettativa dell'altro è che possano verificarsi libere assonanze».
Per rafforzare il processo di personalizzazione nella lettura delle immagini, i titoli delle fotografie sono raggruppati su due pannelli. Toccherà ad ogni visitatore abbinare opera e titolo, in una sorta di gioco interattivo.
Particolare l'allestimento, a cura di Miriam Massari, con molte opere sospese, quasi ad incombere sui visitatori.
La mostra, organizzata in collaborazione con il Circolo Culturale Leonardo e con il patrocinio del Comune di Giovinazzo, sarà aperta ogni sera dalle 19,30 alle 21,30 fino a sabato 9 luglio. L'ingresso è libero.