Levante: riparate la panchine di piazzale Aeronautica Militare
Pronta l'illuminazione bassa, rimessi a nuovo i pali della rotonda sotto la passerella ed effettuata la pulizia
venerdì 3 maggio 2019
17.00
Sono terminati i lavori di ripristino delle sedute di piazzale Aeronautica Militare, a Levante, devastate dai forti marosi del 24 febbraio scorso. L'Assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Gaetano Depalo, ha inoltre provveduto a far ripristinare l'illuminazione bassa, anch'essa totalmente compromessa dopo le forti mareggiate di quel fine settimana.
Ripristinati anche i pali dell'illuminazione della rotonda sotto la passerella, in questi giorni meta già di tanti turisti, soprattutto stranieri. Rientreranno nelle prossime giornate in funzione, così come tutto l'impianto elettrico rinnovato in molte zone del borgo antico, a lungo al buio. In via Cattedrale sono spuntate anche alcune transenne, per via del rifacimento di una intera traccia per i cavi elettrici che passano vicino all'ingresso dell'antica chiesetta confraternale di Sant'Andrea.
Si tratta di un primo passo verso la normalità nel centro storico così come a Levante, dove sarà a breve riposizionata la deriva del Tornado del Colonnello Francesco Vestito, scaraventata a terra dal vento e danneggiata, possibile grazie ad un accordo tra Comune ed Aeronautica Militare. Vi sarà un ancoraggio differente studiato in accordo con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Bari. Intanto sono stati installati nuovi contenitori per la differenziata lungo la passeggiata Messere.
Nelle ultime ore sono state completate anche le operazioni di pulizia e lavaggio, che hanno riguardato anche alcune aree del centro cittadino e la vasca della Fontana dei Tritoni in piazza Vittorio Emanuele II.
Il costo complessivo dell'operazione, così come da determina dirigenziale, è di 32.838,45 euro.
Soddisfazione è stata espressa nelle scorse ore sia dal Sindaco, Tommaso Depalma, sia dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, per aver posto rimedio ad una situazione creatasi all'indomani della forte ondata di maltempo che aveva colpito Giovinazzo in febbraio e che rischiava di compromettere l'immagine della città in questi primi mesi di implemento dei flussi turistici.
I tempi, si era detto che il ripristino sarebbe avvenuto o per Pasqua o in concomitanza con la Maratona delle Cattedrali del 5 maggio, sembrano essere stati rispettati. Ora c'è bisogno di programmare una serie di attività che promuovano quel salotto buono non lasciandolo solo alle passeggiate serali dei giovinazzesi o di chi viene a farci visita.
Ripristinati anche i pali dell'illuminazione della rotonda sotto la passerella, in questi giorni meta già di tanti turisti, soprattutto stranieri. Rientreranno nelle prossime giornate in funzione, così come tutto l'impianto elettrico rinnovato in molte zone del borgo antico, a lungo al buio. In via Cattedrale sono spuntate anche alcune transenne, per via del rifacimento di una intera traccia per i cavi elettrici che passano vicino all'ingresso dell'antica chiesetta confraternale di Sant'Andrea.
Si tratta di un primo passo verso la normalità nel centro storico così come a Levante, dove sarà a breve riposizionata la deriva del Tornado del Colonnello Francesco Vestito, scaraventata a terra dal vento e danneggiata, possibile grazie ad un accordo tra Comune ed Aeronautica Militare. Vi sarà un ancoraggio differente studiato in accordo con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Bari. Intanto sono stati installati nuovi contenitori per la differenziata lungo la passeggiata Messere.
Nelle ultime ore sono state completate anche le operazioni di pulizia e lavaggio, che hanno riguardato anche alcune aree del centro cittadino e la vasca della Fontana dei Tritoni in piazza Vittorio Emanuele II.
Il costo complessivo dell'operazione, così come da determina dirigenziale, è di 32.838,45 euro.
Soddisfazione è stata espressa nelle scorse ore sia dal Sindaco, Tommaso Depalma, sia dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, per aver posto rimedio ad una situazione creatasi all'indomani della forte ondata di maltempo che aveva colpito Giovinazzo in febbraio e che rischiava di compromettere l'immagine della città in questi primi mesi di implemento dei flussi turistici.
I tempi, si era detto che il ripristino sarebbe avvenuto o per Pasqua o in concomitanza con la Maratona delle Cattedrali del 5 maggio, sembrano essere stati rispettati. Ora c'è bisogno di programmare una serie di attività che promuovano quel salotto buono non lasciandolo solo alle passeggiate serali dei giovinazzesi o di chi viene a farci visita.