Lettura, il Comune lancia una campagna di promozione per i giovani
Accordo con la libreria Laterza per promuovere testi. Ieri il primo appuntamento all'Odeion con Vichi De Marchi.
giovedì 13 febbraio 2020
L'Assessorato alle Politiche Educative del Comune di Giovinazzo lancia una campagna a favore della lettura tra i giovani. Con delibera di Giunta 220 del 17 dicembre 2019 è stato approvato un nuovo progetto di lettura rivolto alla rete scolastica. L'iniziativa, in collaborazione con la libreria Laterza di Bari, prevede l'acquisto da parte del Comune di alcune copie di libri destinati ad alunni della rete scolastica che si cimenteranno con la lettura del testo e con il successivo confronto con l'autore.
I testi scelti sono: Paolo di Paolo 'Vite che sono la tua' (Laterza) per scuole superiori; Maria Giuseppinna Muzzarelli 'Nelle mani delle donne' (Laterza) per scuole superiori; Frediano Sessi 'Prof, che cos'è la Shoah' (Einaudi) per scuola media; Vichi De Marchi 'I maestri di strada' (Einaudi) per scuole elementari.
Paolo Di Paolo (Roma, 1983) è autore dei romanzi Dove eravate tutti (Feltrinelli 2011, Premio Mondello e Premio Vittorini), Mandami tanta vita (Feltrinelli 2013, finalista Premio Strega), Una storia quasi solo d'amore (Feltrinelli 2016) e Lontano dagli occhi (Feltrinelli 2019).
Maria Giuseppina Muzzarelli insegna all'Università di Bologna, Storia medievale e Storia delle città (sede di Bologna) e Storia del costume e della moda (sede di Rimini).
Frediano Sessi è docente di sociologia generale presso l'Università degli Studi di Brescia inoltre tiene un insegnamento nel master di II livello in didattica della Shoah dell'Università degli Studi Roma Tre.
«Con l'approvazione del nuovo progetto di rete scolastica L'educazione al centro: ridurre le disuguaglianze e affrontare la complessità del presente, abbiamo deciso di puntare molto su attività legate alla lettura, alla comprensione dei testi, alle opportunità per elaborare un pensiero critico - dichiara l'Assessore alle Politiche Educative, Michele Sollecito -. Riteniamo infatti che non è più possibile rimanere sulla superficie delle notizie, dei fatti, della storia. Occorre affrontare la complessità dotando i nostri studenti dei strumenti migliori. Mi piace ricordare come Martha Nussbaum chiama questa capacità di relazionarsi alla complessità del mondo "immaginazione narrativa", un processo che favorisce in ultima analisi l'educazione alla democrazia.
Ieri, all'auditorium Odeion della Fondazione Defeo-Trapani (presenti la presidentessa Teresa Picerno e Daniela D'Attolico, ndr) – e colgo l'occasione per ringraziare la Fondazione per questa disponibilità – si è tenuto il primo incontro degli alunni di scuola primaria con l'autrice Vichi De Marchi. Il primo incontro di una serie che stiamo immaginando sempre più strutturata e sempre più stabile».
I testi scelti sono: Paolo di Paolo 'Vite che sono la tua' (Laterza) per scuole superiori; Maria Giuseppinna Muzzarelli 'Nelle mani delle donne' (Laterza) per scuole superiori; Frediano Sessi 'Prof, che cos'è la Shoah' (Einaudi) per scuola media; Vichi De Marchi 'I maestri di strada' (Einaudi) per scuole elementari.
Gli autori
Vichi de Marchi è una giornalista e scrittrice ed è stata anche autrice di programmi per RaiSat ragazzi e ha ideato e diretto Atinù, settimanale d'informazione per bambini. È portavoce per l'Italia del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite.Paolo Di Paolo (Roma, 1983) è autore dei romanzi Dove eravate tutti (Feltrinelli 2011, Premio Mondello e Premio Vittorini), Mandami tanta vita (Feltrinelli 2013, finalista Premio Strega), Una storia quasi solo d'amore (Feltrinelli 2016) e Lontano dagli occhi (Feltrinelli 2019).
Maria Giuseppina Muzzarelli insegna all'Università di Bologna, Storia medievale e Storia delle città (sede di Bologna) e Storia del costume e della moda (sede di Rimini).
Frediano Sessi è docente di sociologia generale presso l'Università degli Studi di Brescia inoltre tiene un insegnamento nel master di II livello in didattica della Shoah dell'Università degli Studi Roma Tre.
Le parole di Sollecito ed il grazie alla Fondazione Defeo-Trapani
«Con l'approvazione del nuovo progetto di rete scolastica L'educazione al centro: ridurre le disuguaglianze e affrontare la complessità del presente, abbiamo deciso di puntare molto su attività legate alla lettura, alla comprensione dei testi, alle opportunità per elaborare un pensiero critico - dichiara l'Assessore alle Politiche Educative, Michele Sollecito -. Riteniamo infatti che non è più possibile rimanere sulla superficie delle notizie, dei fatti, della storia. Occorre affrontare la complessità dotando i nostri studenti dei strumenti migliori. Mi piace ricordare come Martha Nussbaum chiama questa capacità di relazionarsi alla complessità del mondo "immaginazione narrativa", un processo che favorisce in ultima analisi l'educazione alla democrazia.Ieri, all'auditorium Odeion della Fondazione Defeo-Trapani (presenti la presidentessa Teresa Picerno e Daniela D'Attolico, ndr) – e colgo l'occasione per ringraziare la Fondazione per questa disponibilità – si è tenuto il primo incontro degli alunni di scuola primaria con l'autrice Vichi De Marchi. Il primo incontro di una serie che stiamo immaginando sempre più strutturata e sempre più stabile».