Legge sul florovivaismo, la soddisfazione di Francesca Galizia
La deputata giovinazzese: «Finalmente una regolamentazione unitaria del settore»
venerdì 6 novembre 2020
8.35
L'approvazione di una proposta di legge in favore del comparto florovivaistico in aula a Montecitorio è stata accolta con soddisfazione anche da Francesca Galizia, deputata giovinazzese del Movimento 5 Stelle eletta nel collegio che comprende anche la comunità di Terlizzi, particolarmente sensibile al tema.
«Buone notizie: sarà data una regolamentazione unitaria al settore, che finora era disciplinato da una molteplicità di norme regionali, nazionali ed europee» ha dichiarato Galizia, componente della commissione agricoltura della Camera, in una nota congiunta col collega Gianpaolo Cassese.
«La proposta di legge sul florovivaistico, che reca disposizioni per la disciplina, la promozione e la valorizzazione delle attività florovivaistiche, è una risposta a una richiesta forte giunta da tempo da parte di un comparto importante per il nostro Paese, secondo solo all'Olanda nel territorio europeo.
Tra i settori più colpiti dalla pandemia il florovivaistico ha oggi più di ieri un bisogno urgente di essere ascoltato e supportato».
In Puglia il florovivaismo rappresenta una realtà produttiva tra le più importanti sul fronte economico ed occupazionale, arrivando a costituire circa l'11% della produzione nazionale, con circa 1500 aziende e quasi 5 mila addetti diretti.
«Siamo, dunque, soddisfatti del risultato raggiunto, frutto di un lavoro di concertazione svolto soprattutto con il sottosegretario Giuseppe L'Abbate, perché una proposta di legge come quella che abbiamo appena approvato costituirà uno strumento prezioso per la ripartenza di tutte le imprese di settore».
«Buone notizie: sarà data una regolamentazione unitaria al settore, che finora era disciplinato da una molteplicità di norme regionali, nazionali ed europee» ha dichiarato Galizia, componente della commissione agricoltura della Camera, in una nota congiunta col collega Gianpaolo Cassese.
«La proposta di legge sul florovivaistico, che reca disposizioni per la disciplina, la promozione e la valorizzazione delle attività florovivaistiche, è una risposta a una richiesta forte giunta da tempo da parte di un comparto importante per il nostro Paese, secondo solo all'Olanda nel territorio europeo.
Tra i settori più colpiti dalla pandemia il florovivaistico ha oggi più di ieri un bisogno urgente di essere ascoltato e supportato».
In Puglia il florovivaismo rappresenta una realtà produttiva tra le più importanti sul fronte economico ed occupazionale, arrivando a costituire circa l'11% della produzione nazionale, con circa 1500 aziende e quasi 5 mila addetti diretti.
«Siamo, dunque, soddisfatti del risultato raggiunto, frutto di un lavoro di concertazione svolto soprattutto con il sottosegretario Giuseppe L'Abbate, perché una proposta di legge come quella che abbiamo appena approvato costituirà uno strumento prezioso per la ripartenza di tutte le imprese di settore».