Le tradizioni non muoiono mai

Gli antichi riti si ripetono

mercoledì 27 agosto 2014 15.47
A cura di Gianluca Battista
Lo scatto di Mauro Capurso è di quelli semplici ma tanto significativi. Immortala mandorle stese al sole, come un antico rito vuole, come tradizione vuole. La notizia non c'è, se si guarda solo distrattamente quei sacchi stesi nei pressi di abitazioni spesso adibite anche a ricovero per mezzi agricoli. Ma se si guarda in profondità quei gesti, ci si accorge che c'è dell'altro, molto altro.

Eh sì, perché se è vero che Giovinazzo è città di mare, è pur vero che è zona a forte vocazione agricola, dove il legame tra uomo e terra sembra indissolubile. Lo è per la raccolta delle olive, lo sarà per coloro i quali "faranno la salsa" da soli, in casa. La notizia, quindi, a ben guardare, a scavare, c'è eccome. Le tradizioni che non vogliono morire, aggrappate agli anni, ormai tanti, di anziani ancora disposti al sacrificio pur di trarre sostentamento dalla campagna.

C'è la notizia, pura come il gesto semplice immortalato da Mauro. C'è perché, nonostante il finto progresso che molto ingoia della nostra essenza di uomini, ancora sopravvive la voglia di fare "come una volta". La notizia c'è: antichi riti non muoiono a Giovinazzo. "Aminue" al sole, ieri come oggi , segno di continuità tra passato e presente. Gesti semplici, genuini, oltre il tempo che trascorre, esempio per le nuove generazioni.