Le Guardie Campestri sventano un furto di olive, ladri in fuga
L'episodio nel tardo pomeriggio di lunedì in località Sant'Antonio: recuperata refurtiva per oltre 50 chilogrammi
mercoledì 23 ottobre 2024
In vista dell'inizio della campagna olearia '24, le Guardie Campestri di Giovinazzo hanno incrementato la propria attività di controllo nell'agro. Ad essere colpiti, in questo periodo, sono gli olivicoltori e proprio lunedì è stato sventato un furto di olive: i malviventi sono riusciti a fuggire, recuperati oltre 50 chilogrammi di olive.
L'episodio è accaduto alle ore 18.30 di lunedì, quando una pattuglia del Consorzio cittadino, nel corso di un quotidiano servizio di perlustrazione delle campagne giovinazzesi, in un fondo agricolo in località Sant'Antonio, a ridosso del centro abitato, ha intercettato delle persone intente a raccogliere olive. Alla vista dell'auto di servizio, però, hanno abbandonato il raccolto - due sacchi di olive che avevano nascosto in maniera preventiva dietro un muro a secco - e sono fuggite a piedi.
L'attenta ispezione dei luoghi, da parte dei vigilantes comandati sul campo dal capitano Alessandro Magarelli, ha portato alla scoperta, oltre alla refurtiva - pari a oltre 50 chilogrammi di olive - di numerose attrezzature per la raccolta, fra sacchi, teli e verghe, tutte sottoposte a sequestro a carico di ignoti. Dei balordi, sino a questo momento, nessuna traccia: sono riusciti a fuggire, dileguandosi a piedi nelle campagne. Le olive, invece, sono state consegnate al legittimo proprietario.
«L' unica forma di deterrenza al fenomeno dei furti - fanno sapere dal Consorzio - è l'intensificazione dei controlli e la collaborazione da parti degli agricoltori». Per questo motivo, le Guardie Campestri invitano a segnalare qualsiasi attività illecita al numero di pronto intervento 338.82.15.760, un'arma di repressione incisiva.
L'episodio è accaduto alle ore 18.30 di lunedì, quando una pattuglia del Consorzio cittadino, nel corso di un quotidiano servizio di perlustrazione delle campagne giovinazzesi, in un fondo agricolo in località Sant'Antonio, a ridosso del centro abitato, ha intercettato delle persone intente a raccogliere olive. Alla vista dell'auto di servizio, però, hanno abbandonato il raccolto - due sacchi di olive che avevano nascosto in maniera preventiva dietro un muro a secco - e sono fuggite a piedi.
L'attenta ispezione dei luoghi, da parte dei vigilantes comandati sul campo dal capitano Alessandro Magarelli, ha portato alla scoperta, oltre alla refurtiva - pari a oltre 50 chilogrammi di olive - di numerose attrezzature per la raccolta, fra sacchi, teli e verghe, tutte sottoposte a sequestro a carico di ignoti. Dei balordi, sino a questo momento, nessuna traccia: sono riusciti a fuggire, dileguandosi a piedi nelle campagne. Le olive, invece, sono state consegnate al legittimo proprietario.
«L' unica forma di deterrenza al fenomeno dei furti - fanno sapere dal Consorzio - è l'intensificazione dei controlli e la collaborazione da parti degli agricoltori». Per questo motivo, le Guardie Campestri invitano a segnalare qualsiasi attività illecita al numero di pronto intervento 338.82.15.760, un'arma di repressione incisiva.