Ladro ruba il salvadanaio delle mance al bar, ma viene filmato
Il furto al Canaruto: altri due colpi registrati in città. Nei mesi passati episodi simili anche ad Andria e Trani
lunedì 24 giugno 2024
16.08
Ha ordinato e pagato un caffè, appropriandosi del salvadanaio con le mance per i dipendenti. È accaduto in un noto bar di Giovinazzo, Il Canaruto, all'ingresso del borgo antico, dove è in funzione un sistema di videosorveglianza. Tre i colpi registrati in città, mentre in passato casi simili sono avvenuti nella sesta provincia.
I fatti risalgono all'11 giugno scorso quando alle ore 14.02, come registrato da una telecamera di sicurezza, un uomo, indossando un berretto, probabilmente per nascondere la sua identità, è entrato nell'esercizio commerciale di via Marina in cui, in quell'istante, oltre al titolare era presente un dipendente. Il ladro, dopo aver ordinato, pagato il caffè e finto di aprire una bustina di zucchero, con un gesto rapido, s'è impossessato del salvadanaio, nascondendolo all'interno di una busta.
Poi, dopo aver consumato il caffè, è uscito dal bar, dileguandosi per le vie della città vecchia. Ad incastrarlo ci sono ora le immagini delle telecamere interne che hanno immortalato il furto e che adesso potrebbero aiutare in particolare le forze di polizia ad identificare il lestofante. E proprio dalle registrazioni, il proprietario ha notato un cliente che, dopo avere atteso il momento propizio, con un gesto repentino, ha rubato il salvadanaio con le mance per poi uscire in fretta dal locale.
E non sarebbe il primo caso registrato a Giovinazzo. Secondo quanto si è appreso altri due furti sarebbero avvenuti all'interno di altrettanti bar in via Marconi e in piazza Risorgimento. L'obiettivo è sempre lo stesso: puntare il salvadanaio delle mance. Nei mesi passati episodi simili si sono verificati pure ad Andria e Trani.
I fatti risalgono all'11 giugno scorso quando alle ore 14.02, come registrato da una telecamera di sicurezza, un uomo, indossando un berretto, probabilmente per nascondere la sua identità, è entrato nell'esercizio commerciale di via Marina in cui, in quell'istante, oltre al titolare era presente un dipendente. Il ladro, dopo aver ordinato, pagato il caffè e finto di aprire una bustina di zucchero, con un gesto rapido, s'è impossessato del salvadanaio, nascondendolo all'interno di una busta.
Poi, dopo aver consumato il caffè, è uscito dal bar, dileguandosi per le vie della città vecchia. Ad incastrarlo ci sono ora le immagini delle telecamere interne che hanno immortalato il furto e che adesso potrebbero aiutare in particolare le forze di polizia ad identificare il lestofante. E proprio dalle registrazioni, il proprietario ha notato un cliente che, dopo avere atteso il momento propizio, con un gesto repentino, ha rubato il salvadanaio con le mance per poi uscire in fretta dal locale.
E non sarebbe il primo caso registrato a Giovinazzo. Secondo quanto si è appreso altri due furti sarebbero avvenuti all'interno di altrettanti bar in via Marconi e in piazza Risorgimento. L'obiettivo è sempre lo stesso: puntare il salvadanaio delle mance. Nei mesi passati episodi simili si sono verificati pure ad Andria e Trani.