Ladro di cipolle fermato dalle Guardie Campestri
Note per la loro dolcezza, gli sono risultate amare. È stato consegnato ai Carabinieri
martedì 25 giugno 2019
Domenica sera un uomo è stato colto in flagranza a rubare cipolle in un fondo agricolo di proprietà altrui. Si tratta di un 35enne di Bitonto, fermato dalle Guardie Campestri del presidente Leo Magarelli e consegnato, dopo un breve inseguimento, ai Carabinieri della Stazione di Bitonto.
Gli uomini del locale Consorzio, nel corso di un ordinario controllo del territorio rurale giovinazzese, giunti in località Conca d'Oro, nei pressi di un appezzamento di terra, hanno sorpreso l'uomo con alcune buste di cipolle appena raccolte. Alla vista dei vigilantes, si è dileguato in fretta. Ma a bordo di uno scooter privo di targa non poteva che insospettire ancora più gli operanti, i quali lo hanno inseguito lungo la strada provinciale 88.
Ne è nato un breve inseguimento per l'arteria stradale che conduce a Bitonto e nonostante le manovre del 35enne, il quale in più circostanze, per evitare di essere bloccato, ha rischiato di mettere in pericolo la sua incolumità e quella degli altri automobilisti, e che nella corsa si è pure disfatto della refurtiva, è stato raggiunto e bloccato all'ingresso del Comune di Bitonto, di fronte alla sede dell'istituto di vigilanza Metronotte.
L'uomo è stato poi consegnato ai Carabinieri, giunti sul posto anche per la custodia momentanea dello scooter. Inevitabile il suo trasferimento presso la Stazione di Bitonto. La refurtiva, invece, è stata restituita al legittimo proprietario.
Gli uomini del locale Consorzio, nel corso di un ordinario controllo del territorio rurale giovinazzese, giunti in località Conca d'Oro, nei pressi di un appezzamento di terra, hanno sorpreso l'uomo con alcune buste di cipolle appena raccolte. Alla vista dei vigilantes, si è dileguato in fretta. Ma a bordo di uno scooter privo di targa non poteva che insospettire ancora più gli operanti, i quali lo hanno inseguito lungo la strada provinciale 88.
Ne è nato un breve inseguimento per l'arteria stradale che conduce a Bitonto e nonostante le manovre del 35enne, il quale in più circostanze, per evitare di essere bloccato, ha rischiato di mettere in pericolo la sua incolumità e quella degli altri automobilisti, e che nella corsa si è pure disfatto della refurtiva, è stato raggiunto e bloccato all'ingresso del Comune di Bitonto, di fronte alla sede dell'istituto di vigilanza Metronotte.
L'uomo è stato poi consegnato ai Carabinieri, giunti sul posto anche per la custodia momentanea dello scooter. Inevitabile il suo trasferimento presso la Stazione di Bitonto. La refurtiva, invece, è stata restituita al legittimo proprietario.