Ladri di pomeriggio al bar Impero
L’episodio ieri pomeriggio nell’attività commerciale di piazza Sant’Agostino
giovedì 2 ottobre 2014
9.22
I ladri, da queste parti, hanno cambiato orario. Non agiscono più di notte ma in pieno pomeriggio, sotto la luce del sole e tra la gente. E riescono comunque a farla franca. Nel mirino dei malviventi, stavolta, è finito il bar Impero di piazza Sant'Agostino.
Il furto, da quanto ha accertato il titolare è stato messo a segno tra le 14.15 e le ore 14.45. La refurtiva è composta da denaro contante (preso dal registratore di cassa) e monete. Il bottino si aggira intorno ai 550 euro. Il danno arrecato per forzare una finestra e il registratore di casa, però, è di gran lunga superiore. Un furto che pone degli interrogativi: come mai nessuno si è accorto di nulla? Perché i ladri hanno agito di giorno su una via sempre frequentata? Piazza Sant'Agostino e la vicinissima via Marconi sono frequentate a tutte le ore del giorno e della notte. Il proprietario aveva chiuso nel primo pomeriggio per riaprire prima delle ore 15.00. Il bar è rimasto incustodito per un lasso di tempo assai limitato. I ladri si sono introdotti al suo interno forzando una finestra con un cacciavite rinvenuto all'interno del bar, poi hanno saccheggiato il registratore di cassa. Sono andati via con monetine e banconote. All'arrivo del titolare il colpo era già stato messo a segno. Il proprietario non ha potuto fare altro che chiamare i Carabinieri della locale Stazione per il sopralluogo di rito. Naturalmente nessuno nella zona ha visto e sentito nulla. Neanche la telecamera comunale installata proprio in piazza Sant'Agostino che avrebbe potuto parlare agli investigatori con le immagini registrate sui nastri magnetici.
Già, avrebbe potuto parlare, ma non lo ha fatto e non lo farà. Almeno in questa circostanza. Ed il perché è presto detto: quella telecamera è spenta, non funziona. Che tristezza.
Il furto, da quanto ha accertato il titolare è stato messo a segno tra le 14.15 e le ore 14.45. La refurtiva è composta da denaro contante (preso dal registratore di cassa) e monete. Il bottino si aggira intorno ai 550 euro. Il danno arrecato per forzare una finestra e il registratore di casa, però, è di gran lunga superiore. Un furto che pone degli interrogativi: come mai nessuno si è accorto di nulla? Perché i ladri hanno agito di giorno su una via sempre frequentata? Piazza Sant'Agostino e la vicinissima via Marconi sono frequentate a tutte le ore del giorno e della notte. Il proprietario aveva chiuso nel primo pomeriggio per riaprire prima delle ore 15.00. Il bar è rimasto incustodito per un lasso di tempo assai limitato. I ladri si sono introdotti al suo interno forzando una finestra con un cacciavite rinvenuto all'interno del bar, poi hanno saccheggiato il registratore di cassa. Sono andati via con monetine e banconote. All'arrivo del titolare il colpo era già stato messo a segno. Il proprietario non ha potuto fare altro che chiamare i Carabinieri della locale Stazione per il sopralluogo di rito. Naturalmente nessuno nella zona ha visto e sentito nulla. Neanche la telecamera comunale installata proprio in piazza Sant'Agostino che avrebbe potuto parlare agli investigatori con le immagini registrate sui nastri magnetici.
Già, avrebbe potuto parlare, ma non lo ha fatto e non lo farà. Almeno in questa circostanza. Ed il perché è presto detto: quella telecamera è spenta, non funziona. Che tristezza.