La Touring Juvenatium premia la vena poetica dialettale

Si assegna il titolo di miglior componimento per "Il Mio Cuore, La Mia Terra, La Mia Vita"

venerdì 8 gennaio 2016 11.49
Chiamatelo dialetto oppure vernacolo, per noi pari sono. Si tratta di una lingua, una vera e propria lingua con le sue peculiarità, i suoi suoni, i suoi accenti e la sua metrica. Il dialetto è così, si presta a mille interpretazioni, dalla prosa alla poesia.

E proprio di poesia si è voluta occupare la Touring Juvenatium, l'associazione che da oltre un ventennio è promotrice, tra le altre iniziative, dall'attesissimo Gamberemo, il Palio agostano amatissimo dai giovinazzesi. Quest'anno ha indetto, in novembre, il secondo concorso per componimenti poetici dialettali sul tema "Il Mio Cuore, La Mia Terra, La Mia Vita". E mai tema fu più azzeccato, quasi carnalmente unito al vernacolo, formidabile strumento per esprimere l'attaccamento e l'amore infinito per le proprie radici.

Sono stati 16 i componimenti finalisti selezionati da un'attenta giuria, scritti da 9 autori differenti in tutto: per età, sesso e formazione culturale. L'importante era dare libero sfogo al proprio sentire e, a quanto pare, ne è venuta fuori una edizione in cui l'esito finale non è affatto scontato. «L'Associazione Touring Juvenatium - sottolineano dal direttivo presieduto dal Presidente Andrea Brancato - è felicissima che questa iniziativa da essa promossa abbia finalmente toccato la sensibilità di diversi autori che, pur nella diversità del loro percorso di vita, sono riusciti a trovare nei luoghi, negli ambienti, nelle persone della nostra Giovinazzo, quell'ispirazione che ha consentito una produzione di opere così valida, nel rigoroso recupero anche della nostra lingua, veicolo essenziale per il trasferimento dei nostri ricordi, dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni attraverso il tempo che inesorabilmente passa e ci coinvolge».

La Touring, nella persona della sua valida Vice-presidente, Florinda Bavaro, ci ha espresso l'auspicio secondo cui sempre un maggior numero di giovinazzesi possa avvicinarsi a questo tipo di iniziativa, poiché si tratta di una vera e propria azione di «recupero della nostra lingua».

L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Giovinazzo, vedrà il suo culmine questa sera, alle ore 19.00, con la proclamazione del vincitore in Sala San Felice. Tutto il Direttivo della Touring Juvenatium, attraverso le nostre pagine, intende altresì ringraziare tutti i soci ed i volontari che, anche quest'anno, hanno reso possibile la realizzazione di questo evento.

Evviva il dialetto, dunque, alleato della memoria, figlio delle radici di questa terra e meraviglioso strumento per descrivere ciò che la lingua italiana non potrà mai rendere tanto bene.