La storia di Angelo commuove tutti. Inter Club e cittadini raccolgono fondi per un montascale
Depalma: «Uniti si vince, una grande squadra al nostro fianco»
martedì 18 giugno 2019
La settimana scorsa il sindaco Tommaso Depalma, durante il suo appuntamento settimanale "Un caffè con il sindaco", è stato in visita a casa di Angelo Depalma.
Angelo è affetto da una malattia neurodegenerativa che lo costringe a tante privazioni. Tra queste, non riesce a scendere le scale del suo palazzo per poter stare all'aria aperta.
Il palazzo avrebbe bisogno di un montascale che permetta ad Angelo di uscire di casa. Ma il costo è elevato, occorrono circa 15mila euro. Il Comune, per legge, non può che coprire solo una piccola parte dell'importo, una parte irrisoria. Di qui la decisione del Sindaco di informare i suoi concittadini per dare vita a una grande mobilitazione di raccolta fondi. E i giovinazzesi hanno iniziato a farsi avanti costituendo un comitato spontaneo, sotto la responsabilità di Francesco Marolla, aperto a tutto il mondo associativo di Giovinazzo. Verrà aperto un conto corrente sul quale sarà possibile effettuare delle donazioni.
Inoltre, Angelo è un interista sfegatato. Depalma, in occasione del raduno a Gioia del Colle degli Inter Club del centro-sud Italia , ha raggiunto Nicola Ranieri, coordinatore nazionale degli Inter Club, e gli ha parlato della storia di Angelo volendo sensibilizzare così anche la sua squadra del cuore. E la risposta non si è fatta attendere.
L'appello del Sindaco è stato raccolto immediatamente anche dagli interisti che si sono detti disponibili a partecipare alla raccolta fondi.
«Conosco bene il grande cuore dei giovinazzesi che, in occasioni come queste, batte all'unisono con la forte determinazione di voler raggiungere l'obiettivo - dichiara il sindaco Depalma -. Sono contento che una società importante come l'Inter abbia voluto sposare la nostra iniziativa e sono certo che faremo un buon lavoro.
Speriamo - ha aggiunto - di regalare presto questo sogno al nostro Angelo. Quello che sta accadendo lo considero un segno del destino visto che ultimamente, alcune storie della città di Giovinazzo, si stanno unendo a quella di questa gloriosa squadra di calcio. Mi riferisco, ovviamente, al mio recente incontro con Sandro Mazzola, il grande capitano dell'Inter, atteso prossimamente in città per ricordare suo padre Valentino Mazzola», è stata la sua chiosa.
Angelo è affetto da una malattia neurodegenerativa che lo costringe a tante privazioni. Tra queste, non riesce a scendere le scale del suo palazzo per poter stare all'aria aperta.
Il palazzo avrebbe bisogno di un montascale che permetta ad Angelo di uscire di casa. Ma il costo è elevato, occorrono circa 15mila euro. Il Comune, per legge, non può che coprire solo una piccola parte dell'importo, una parte irrisoria. Di qui la decisione del Sindaco di informare i suoi concittadini per dare vita a una grande mobilitazione di raccolta fondi. E i giovinazzesi hanno iniziato a farsi avanti costituendo un comitato spontaneo, sotto la responsabilità di Francesco Marolla, aperto a tutto il mondo associativo di Giovinazzo. Verrà aperto un conto corrente sul quale sarà possibile effettuare delle donazioni.
Inoltre, Angelo è un interista sfegatato. Depalma, in occasione del raduno a Gioia del Colle degli Inter Club del centro-sud Italia , ha raggiunto Nicola Ranieri, coordinatore nazionale degli Inter Club, e gli ha parlato della storia di Angelo volendo sensibilizzare così anche la sua squadra del cuore. E la risposta non si è fatta attendere.
L'appello del Sindaco è stato raccolto immediatamente anche dagli interisti che si sono detti disponibili a partecipare alla raccolta fondi.
«Conosco bene il grande cuore dei giovinazzesi che, in occasioni come queste, batte all'unisono con la forte determinazione di voler raggiungere l'obiettivo - dichiara il sindaco Depalma -. Sono contento che una società importante come l'Inter abbia voluto sposare la nostra iniziativa e sono certo che faremo un buon lavoro.
Speriamo - ha aggiunto - di regalare presto questo sogno al nostro Angelo. Quello che sta accadendo lo considero un segno del destino visto che ultimamente, alcune storie della città di Giovinazzo, si stanno unendo a quella di questa gloriosa squadra di calcio. Mi riferisco, ovviamente, al mio recente incontro con Sandro Mazzola, il grande capitano dell'Inter, atteso prossimamente in città per ricordare suo padre Valentino Mazzola», è stata la sua chiosa.