La storia del gatto Lucio commuove e Giovinazzo si mobilita
Una raccolta fondi per dare un nome alla malattia che ha colpito il dolce felino rossiccio e provare a curarlo
venerdì 15 gennaio 2021
0.30
Occhi verdi magnetici e pelo color di carota morbido da accarezzare. Questo è gatto Lucio, un concentrato di mitezza e di tenerezza, la cui vita è però appesa ad un filo. Per curare Lucio, le volontarie de I Felini di Giovinazzo, che si stanno occupando instancabilmente di lui, hanno organizzato una raccolta fondi che permetterà di sottoporlo ad esami clinici specifici ed indispensabili per chiarire da quale malattia è affetto.
Ritrovato in via Bitonto lo scorso 17 dicembre, Lucio è apparso sin da subito in condizioni critiche agli occhi della famiglia che lo ha notato e delle volontarie che lo hanno preso in custodia. Quasi paralizzato e poco reattivo ad ogni stimolo, il gatto rossiccio trascinava gli arti per prendere il cibo. Si è reso allora indispensabile il ricovero in clinica, dove sono stati effettuati i primi esami, che tuttavia non sono stati sufficienti per capire fino in fondo perché Lucio cedesse durante la deambulazione e non fosse autonomo.
Nonostante la degenza in clinica e le cure amorevoli dell'associazione, Lucio non ha mostrato e continua a non mostrare segni di miglioramento incoraggianti. Alla quasi paralisi si è infatti associata un'incontinenza significativa, che fa preoccupare tutti coloro che nel frattempo si sono affezionati a lui in questo mese e che farebbe pensare al peggio per il dolce felino trovatello.
Una visita dal neurologo ha lasciato aperte ben quattro strade. Come prima ipotesi ci sarebbe la FIP, ovvero la peritonite infettiva felina, grave patologia che in alcuni casi può causare seri danni agli organi interni. Le altre tre sarebbero linfoma cerebrale, un trauma dovuto ad un colpo avuto per strada o una malattia vestibolo-cerebellare di natura genetica.
Solo una risonanza magnetica permetterà di chiarire cosa determina le condizioni in cui versa Lucio. Un esame importantissimo, ma troppo oneroso per le tasche delle volontarie de I Felini di Giovinazzo, se si aggiungono i costi del ricovero in clinica di Lucio non ancora pagati dall'associazione.
I fan del gatto si sono già mobilitati sui social in una gara di solidarietà per aiutare le volontarie a pagare i 700 euro di spese inserite nel preventivo e dare una speranza di cura e di vita all'affettuoso micio di circa due anni. Una corsa contro il tempo che, per essere vinta, chiede il piccolo contributo di chiunque sia convinto che anche un animale abbia diritto a non soffrire e ad essere trattato con amore e dignità.
Qui il link Facebook (scorrete la pagina sino al post) con tutte le informazioni utili per aderire ad una mini-campagna di civiltà e per conoscere al meglio l'attività di queste splendide volontarie.
Ritrovato in via Bitonto lo scorso 17 dicembre, Lucio è apparso sin da subito in condizioni critiche agli occhi della famiglia che lo ha notato e delle volontarie che lo hanno preso in custodia. Quasi paralizzato e poco reattivo ad ogni stimolo, il gatto rossiccio trascinava gli arti per prendere il cibo. Si è reso allora indispensabile il ricovero in clinica, dove sono stati effettuati i primi esami, che tuttavia non sono stati sufficienti per capire fino in fondo perché Lucio cedesse durante la deambulazione e non fosse autonomo.
Nonostante la degenza in clinica e le cure amorevoli dell'associazione, Lucio non ha mostrato e continua a non mostrare segni di miglioramento incoraggianti. Alla quasi paralisi si è infatti associata un'incontinenza significativa, che fa preoccupare tutti coloro che nel frattempo si sono affezionati a lui in questo mese e che farebbe pensare al peggio per il dolce felino trovatello.
Una visita dal neurologo ha lasciato aperte ben quattro strade. Come prima ipotesi ci sarebbe la FIP, ovvero la peritonite infettiva felina, grave patologia che in alcuni casi può causare seri danni agli organi interni. Le altre tre sarebbero linfoma cerebrale, un trauma dovuto ad un colpo avuto per strada o una malattia vestibolo-cerebellare di natura genetica.
Solo una risonanza magnetica permetterà di chiarire cosa determina le condizioni in cui versa Lucio. Un esame importantissimo, ma troppo oneroso per le tasche delle volontarie de I Felini di Giovinazzo, se si aggiungono i costi del ricovero in clinica di Lucio non ancora pagati dall'associazione.
I fan del gatto si sono già mobilitati sui social in una gara di solidarietà per aiutare le volontarie a pagare i 700 euro di spese inserite nel preventivo e dare una speranza di cura e di vita all'affettuoso micio di circa due anni. Una corsa contro il tempo che, per essere vinta, chiede il piccolo contributo di chiunque sia convinto che anche un animale abbia diritto a non soffrire e ad essere trattato con amore e dignità.
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