La scuola si confronta
Presentato il libro "Valutazione e autovalutazione d'istituto-Percorsi formativi e didattici"
venerdì 2 ottobre 2015
04.30
L'esperienza educativa e didattica della docente e pedagogista giovinazzese, Corsina Depalo, ieri pomeriggio è stata condivisa nell'Aula Magna del 1° Istituto Comprensivo "Buonarroti –San Giovanni Bosco", attraverso la presentazione del suo terzo libro intitolato "Valutazione e autovalutazione d'istituto-Percorsi formativi e didattici".
A dare inizio all'incontro, il Dirigente scolastico, Michele Bonasia, che da bravo padrone di casa ha salutato il pubblico ed è entrato subito in argomento, considerando la valutazione e l'autovalutazione d'istituto come due elementi cardine del sistema educativo, sempre attuali e degni di attenzione, così come previsto dalla nuova normativa, contenuta nella Legge107/2015, che concerne il riordino generale espresso e sancito nella "Buona Scuola" voluta dal Governo Renzi.
Bonasia ha poi richiamato l'attenzione del pubblico presente, formato in maggior parte da docenti, su svariati aspetti tecnici della valutazione degli apprendimenti, delle competenze, sui fatidici voti che poi divengono valutazione in decimi. Poi è stata la volta di Michele Sollecito, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo, nonché curatore della prefazione al testo di Corsina Depalo, il quale ha evidenziato le capacità dell'autrice, apprezzandone e sottolineandone tenacia ed impegno attivo anche nel campo sociale, grazie all'Associazione Eugema Onlus.
Sollecito, pur non definendosi completamente addentro al mondo della scuola (lui, dottore di ricerca, ndr), ha rimarcato il suo apprezzamento la classe docente di Giovinazzo, sapendo bene di quanta dedizione, passione, sacrificio ed impegno ci sia nel loro lavoro. Ha poi citato lo psicanalista milanese, Massimo Recalcati, che evidenzia quanto influisca la passione e l'impegno profuso dagli insegnanti sui risultati positivi raggiunti dai ragazzi.
Corsina Depalo ha quindi avuto una bella opportunità di condividere la sua lunga esperienza di lavoro, la sua ricerca-azione, lo studio approfondito della normativa relativa alla valutazione, soffermandosi sull'analisi degli elementi di criticità e sui punti forti della stessa. L'autrice ha così messo in evidenza cosa sia la valutazione, passando in rassegna i punti di vista di esperti e studiosi del campo, oltre ad esperienze concrete e dirette da lei svolte negli anni scorsi nell'Istituto Comprensivo "Grimaldi-Lombardi" al quartiere San Paolo di Bari.
Per la realizzazione del libro ha avuto il supporto della Preside, Antonella Iacobone, assente per impegni personali, oltre alla preziosa collaborazione del prof. Giuseppe Elia dell'Università degli Studi di Bari. Il libro è quindi frutto di cura riposta nella valutazione di sistema, nell'insegnamento-apprendimento, nella qualità della didattica.. Una parte del ricavato della vendita del libro verrà devoluta all'Associazione Eugema Onlus, che si occupa di percorsi educativi e didattici rivolti all'interculturalità ed alla disabilità.
Il Preside Michele Bonasia ha concluso l'incontro evidenziando quanto in questo momento storico la scuola, in Italia, sia al centro del'attenzione generale, dopo anni di buio e quanto il settore scolastico sia vissuto dai docenti con dedizione e vero amore.
A dare inizio all'incontro, il Dirigente scolastico, Michele Bonasia, che da bravo padrone di casa ha salutato il pubblico ed è entrato subito in argomento, considerando la valutazione e l'autovalutazione d'istituto come due elementi cardine del sistema educativo, sempre attuali e degni di attenzione, così come previsto dalla nuova normativa, contenuta nella Legge107/2015, che concerne il riordino generale espresso e sancito nella "Buona Scuola" voluta dal Governo Renzi.
Bonasia ha poi richiamato l'attenzione del pubblico presente, formato in maggior parte da docenti, su svariati aspetti tecnici della valutazione degli apprendimenti, delle competenze, sui fatidici voti che poi divengono valutazione in decimi. Poi è stata la volta di Michele Sollecito, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Giovinazzo, nonché curatore della prefazione al testo di Corsina Depalo, il quale ha evidenziato le capacità dell'autrice, apprezzandone e sottolineandone tenacia ed impegno attivo anche nel campo sociale, grazie all'Associazione Eugema Onlus.
Sollecito, pur non definendosi completamente addentro al mondo della scuola (lui, dottore di ricerca, ndr), ha rimarcato il suo apprezzamento la classe docente di Giovinazzo, sapendo bene di quanta dedizione, passione, sacrificio ed impegno ci sia nel loro lavoro. Ha poi citato lo psicanalista milanese, Massimo Recalcati, che evidenzia quanto influisca la passione e l'impegno profuso dagli insegnanti sui risultati positivi raggiunti dai ragazzi.
Corsina Depalo ha quindi avuto una bella opportunità di condividere la sua lunga esperienza di lavoro, la sua ricerca-azione, lo studio approfondito della normativa relativa alla valutazione, soffermandosi sull'analisi degli elementi di criticità e sui punti forti della stessa. L'autrice ha così messo in evidenza cosa sia la valutazione, passando in rassegna i punti di vista di esperti e studiosi del campo, oltre ad esperienze concrete e dirette da lei svolte negli anni scorsi nell'Istituto Comprensivo "Grimaldi-Lombardi" al quartiere San Paolo di Bari.
Per la realizzazione del libro ha avuto il supporto della Preside, Antonella Iacobone, assente per impegni personali, oltre alla preziosa collaborazione del prof. Giuseppe Elia dell'Università degli Studi di Bari. Il libro è quindi frutto di cura riposta nella valutazione di sistema, nell'insegnamento-apprendimento, nella qualità della didattica.. Una parte del ricavato della vendita del libro verrà devoluta all'Associazione Eugema Onlus, che si occupa di percorsi educativi e didattici rivolti all'interculturalità ed alla disabilità.
Il Preside Michele Bonasia ha concluso l'incontro evidenziando quanto in questo momento storico la scuola, in Italia, sia al centro del'attenzione generale, dopo anni di buio e quanto il settore scolastico sia vissuto dai docenti con dedizione e vero amore.