"La scuola incontra il cinema", grande partecipazione all'evento dell'UCIIM Giovinazzo-Molfetta

Una serata alla ricerca di nuovi approcci didattici più vicini alle esigenze degli studenti

mercoledì 6 luglio 2022 0.52
La Vedetta sul Mediterraneo, luogo suggestivo nel cuore del borgo antico giovinazzese, ha ospitato lunedì 4 luglio il cineforum musicale "La scuola incontra il cinema", promosso dall'intersezione UCIIM Giovinazzo-Molfetta con la collaborazione della sezione bitontina.

La serata è stata inaugurata dalla presidente sezionale prof.ssa Anna Salvemini. Dopo i saluti rivolti ai presenti e agli ospiti, la dott.ssa Lucrezia Stellacci, presidente regionale dell'Uciim, Giovanna Domestico, dirigente scolastica "I.C. Bavaro-Marconi", Giuseppina Bassi dei Licei "Einstein-Da Vinci" di Molfetta e Angela Pastoressa, alla guida del Liceo Scientifico "Galileo Galileo" di Bitonto, la presidente sezionale ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra le sezioni, in un'ottica di cooperazione e interscambio sicuramente fruttuosa. Ha poi prospettato l'articolazione dell'evento: alla proiezione di quattro finali di grandi classici del cinema di tutti i tempi si sono alternate le acute meditazioni del prof. Giovanni Pappagallo, filosofo.

Destinatari privilegiati sono stati gli insegnanti, con l'obiettivo di suggerire nuovi approcci didattici sicuramente più vicini alle esigenze espressive e comunicative dei ragazzi che prediligono l'immagine. Non a caso durante lo spettacolo sono stati utilizzati in maniera sinergica diversi linguaggi: multimediale, musicale, teatrale, pittorico, coreutico e cinematografico, magistralmente coniugati dagli studenti dei Licei "Einstein-Da Vinci"di Molfetta.

Tale approccio è stato particolarmente apprezzato dalla dott.ssa Stellacci, presidente regionale UCIIM. Nel suo intervento di ringraziamento ha, infatti, affermato che solo attraverso la pluralità dei linguaggi in una dimensione interdisciplinare è possibile garantire al discente la comprensione della complessità della realtà e il senso profondo delle cose. Solo la conoscenza consente ai giovani di orientarsi nella realtà e diventare cittadini attivi e responsabili: tali prospettive sono state sottolineate anche da Sua Eccellenza Mons. Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, gentilmente intervenuto durante la serata.