La Puglia e la Costituente, se ne parla oggi in Sala San Felice

L’incontro è promosso da Tracce e dall’Istituto “S. G. Bosco-Buonarroti”

mercoledì 11 aprile 2018
A cura di Gabriella Serrone
Ricordare la nostra storia non è mai fuori luogo ed inutile, soprattutto se lo si fa a beneficio di quelle generazioni che scriveranno il futuro del nostro Paese. È un principio alla base di "Tracce", anche in quella che l'associazione culturale giovinazzese ha organizzato in sinergia con l'Istituto Comprensivo "San Giovanni Bosco- Buonarroti" per questa sera alle ore 19.00 presso la Sala San Felice con il titolo "La Puglia e i pugliesi alla Costituente".

L'intento è di sottolineare non solo la grande opportunità rappresentata dal 2 giugno 1946 come data in cui l'Italia creò i suoi equilibri democratico-istituzionali, ma anche per rimarcare il ruolo politico avuto dai pugliesi nel dibattito alla Costituente, l'Assemblea eletta dal popolo che portò a scrivere la carta costituzionale.

Per discutere di questi aspetti, dopo i saluti del dirigente scolastico, Michele Bonasia, interverranno Vito Antonio Leuzzi, Direttore dell'Istituto Pugliese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea "Tommaso Fiore" (IPSAIC), e Raffaele Pellegrino, docente di Storia e filosofia e collaboratore IPSAIC. I loro interventi mireranno a contestualizzare i voti registrati in Puglia alla luce della realtà storica, economica, politica e sociale regionale, non perdendo di vista di grandi temi che i costituenti portarono dapprima nel Ministero della Costituente, organo ancora poco conosciuto, ed in seguito nell'Assemblea Costituente.

Alla conferenza vi saranno gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado "M. Buonarroti", che delizieranno i presenti con esibizioni canore.