La natura protagonista di una mostra a Palazzo Vescovile
Inaugurata sabato sera "L'arte si fa in 4: Pensiero, Materia, Forma e Colore"
lunedì 27 luglio 2015
10.12
La Collettiva "L'arte si fa in 4: Pensiero, Materia, Forma e Colore", mostra di pittura e non solo, inserita nel programma dell'Estate Giovinazzese 2015, è stata inaugurata ieri sera nella sala Conferenze del Palazzo Vescovile alle spalle della Concattedrale.
Si tratta di una piacevole occasione da vivere a pieno per entrare a contatto con l'arte grazie ad una collezione di opere ben fatte che raccontano emozioni, sentimenti, sogni e speranze. Nell'espressività stilistica tanta luce si riflette nelle opere pittoriche ad olio su tela ed a spatola di Pina Demartino, Elisa Raguseo e Mariella Valentini, tre amiche che da lungo tempo si raccontano artisticamente grazie alla passione per l'arte che le vede sempre unite.
Con loro in questa Collettiva c'è Ilia Scardigno con le sue creazioni in argilla molto originali ed uniche nel suo genere. Il percorso espositivo che si apre agli occhi del visitatore, racchiude al suo interno un racconto che incontra una traccia comune quale elemento d'ispirazione: la natura. Le tre amiche, a partire dal gennaio scorso, hanno ripreso a dedicarsi ai loro racconti, espressi pittoricamente su tela. A loro si è unita la manualità di Ilia Scardigno.
Pina Demartino ha dedicato attenzione ai quattro elementi ed afferma di prediligere l'acqua nelle sue opere pittoriche, perché riflette i colori di ciò che in essa si specchia catturando la luce nelle differenti ore della giornata. La terra è da ammirare in un'opera in cui il bosco è protagonista in un sentiero che ne è la voce narrante, belle le cortecce degli alberi realizzate a mano con la malta. La nostra campagna rivive nella suggestione di un ulivo che porta con sé insegnamenti di vita e ricordi affettivi indelebili.
L'aria, nel suo cielo limpido e nei paesaggi sognanti che delineano la personalità romantica dell'artista. Il suo mondo immaginario ricco di sentimenti e serenità emergono nell'"Abbraccio del vento" ed in "Incanto" per condividere un sogno. Il fuoco con il suo rosso deciso è racchiuso in tutta la collezione, anche se non lo si ritrova sempre visivamente perché arde nella passione per l'arte.
Un rosso presente nelle opere di Mariella Valentini, inserito in scenari tutti da ammirare. La natura per la pittrice esplode in uno splendore di cromatismi di fronte ai quali si resta incantati. L'opera "Scoppi di carminio", con la sua energia racchiude questo pensiero, grazie ad una vera e propria "esplosione di linfa vitale...", mentre "All'ombra del cinabro" rappresenta un bosco al tramonto, con le sfumature che il sole dona agli alberi. Espressione massima di questa passione è "Il Cuore", opera posta al centro della collezione della Valentini.
Elisa Raguseo racconta la sua forza ed energia pittorica che esprime la sua arte grazie ad un potente tratto pittorico e materico illustrato in maniera assai gradevole nei paesaggi di mare e di terra, ma anche nella rappresentazione delle nuvole. La sua pennellata forte e decisa la fa da padrona nelle tele in cui trionfano il turchese, il giallo ed un rosa dalle forti tinte.
L'opera "Nuvolando" è un'esplosione di colori, che si lascia interpretare con piacere. Le barche nel mare del nostro caratteristico porticciolo sono belle nell'opera "I colori della quiete" in cui l'artista parla di sé con serenità.
Al percorso pittorico si unisce con stile artistico molto raffinato la creatività espressa da Ilia Scardigno, che racconta di aver cominciato a lavorare l'argilla per caso ed a capire subito che ne sarebbe rimasta rapita per versatilità e plasmabilità. Dalla curiosità al gioco Ilia Scardigno è passata alla creazione di deliziose opere, che racchiudono la serenità da lei vissuta mentre le crea.
La terra le ha insegnato a "sporcarsi le mani liberando e rendendo concreti i suoi pensieri". I suoi ricci di mare sono oggetti d'arredo incantevoli come anche il grande nido posto all'ingresso della sala. E che dire degli alberelli bianchi porta anelli, dell'albero di corallo, delle reti, dei pesci e dei monili. Tutte le creazioni sono incantevoli, espressione di una manualità specialissima, realizzate in argilla decorata e smaltata, in cui la natura è la materia prima da cui tutto nasce.
La Collettiva "L'arte si fa in 4: Pensiero, Materia, Forma e Colore", che potrà essere visitata sino al 2 agosto, è meritevole dell'attenzione che speriamo i giovinazzesi sapranno rivolgerle.
Si tratta di una piacevole occasione da vivere a pieno per entrare a contatto con l'arte grazie ad una collezione di opere ben fatte che raccontano emozioni, sentimenti, sogni e speranze. Nell'espressività stilistica tanta luce si riflette nelle opere pittoriche ad olio su tela ed a spatola di Pina Demartino, Elisa Raguseo e Mariella Valentini, tre amiche che da lungo tempo si raccontano artisticamente grazie alla passione per l'arte che le vede sempre unite.
Con loro in questa Collettiva c'è Ilia Scardigno con le sue creazioni in argilla molto originali ed uniche nel suo genere. Il percorso espositivo che si apre agli occhi del visitatore, racchiude al suo interno un racconto che incontra una traccia comune quale elemento d'ispirazione: la natura. Le tre amiche, a partire dal gennaio scorso, hanno ripreso a dedicarsi ai loro racconti, espressi pittoricamente su tela. A loro si è unita la manualità di Ilia Scardigno.
Pina Demartino ha dedicato attenzione ai quattro elementi ed afferma di prediligere l'acqua nelle sue opere pittoriche, perché riflette i colori di ciò che in essa si specchia catturando la luce nelle differenti ore della giornata. La terra è da ammirare in un'opera in cui il bosco è protagonista in un sentiero che ne è la voce narrante, belle le cortecce degli alberi realizzate a mano con la malta. La nostra campagna rivive nella suggestione di un ulivo che porta con sé insegnamenti di vita e ricordi affettivi indelebili.
L'aria, nel suo cielo limpido e nei paesaggi sognanti che delineano la personalità romantica dell'artista. Il suo mondo immaginario ricco di sentimenti e serenità emergono nell'"Abbraccio del vento" ed in "Incanto" per condividere un sogno. Il fuoco con il suo rosso deciso è racchiuso in tutta la collezione, anche se non lo si ritrova sempre visivamente perché arde nella passione per l'arte.
Un rosso presente nelle opere di Mariella Valentini, inserito in scenari tutti da ammirare. La natura per la pittrice esplode in uno splendore di cromatismi di fronte ai quali si resta incantati. L'opera "Scoppi di carminio", con la sua energia racchiude questo pensiero, grazie ad una vera e propria "esplosione di linfa vitale...", mentre "All'ombra del cinabro" rappresenta un bosco al tramonto, con le sfumature che il sole dona agli alberi. Espressione massima di questa passione è "Il Cuore", opera posta al centro della collezione della Valentini.
Elisa Raguseo racconta la sua forza ed energia pittorica che esprime la sua arte grazie ad un potente tratto pittorico e materico illustrato in maniera assai gradevole nei paesaggi di mare e di terra, ma anche nella rappresentazione delle nuvole. La sua pennellata forte e decisa la fa da padrona nelle tele in cui trionfano il turchese, il giallo ed un rosa dalle forti tinte.
L'opera "Nuvolando" è un'esplosione di colori, che si lascia interpretare con piacere. Le barche nel mare del nostro caratteristico porticciolo sono belle nell'opera "I colori della quiete" in cui l'artista parla di sé con serenità.
Al percorso pittorico si unisce con stile artistico molto raffinato la creatività espressa da Ilia Scardigno, che racconta di aver cominciato a lavorare l'argilla per caso ed a capire subito che ne sarebbe rimasta rapita per versatilità e plasmabilità. Dalla curiosità al gioco Ilia Scardigno è passata alla creazione di deliziose opere, che racchiudono la serenità da lei vissuta mentre le crea.
La terra le ha insegnato a "sporcarsi le mani liberando e rendendo concreti i suoi pensieri". I suoi ricci di mare sono oggetti d'arredo incantevoli come anche il grande nido posto all'ingresso della sala. E che dire degli alberelli bianchi porta anelli, dell'albero di corallo, delle reti, dei pesci e dei monili. Tutte le creazioni sono incantevoli, espressione di una manualità specialissima, realizzate in argilla decorata e smaltata, in cui la natura è la materia prima da cui tutto nasce.
La Collettiva "L'arte si fa in 4: Pensiero, Materia, Forma e Colore", che potrà essere visitata sino al 2 agosto, è meritevole dell'attenzione che speriamo i giovinazzesi sapranno rivolgerle.