La memoria della Shoah all'auditorium don Tonino Bello

Questo pomeriggio toccante testimonianza di Enrico Modigliani

martedì 2 febbraio 2016 10.47
A cura di Gianluca Battista
Si conclude il lungo percorso che il Comune di Giovinazzo, in collaborazione con la rete scolastica locale e con l'associazionismo, ha organizzato per ricordare la tragedia dell'Olocausto del popolo ebraico.

Pertanto di Shoah si parlerà questo pomeriggio, alle ore 18.00, nell'Auditorium "don Tonino Bello" della Parrocchia Immacolata, culmine di un percorso formativo che ha riguardato i ragazzi della Scuola secondaria di I° grado "M. Buonarroti". Il motivo trainante sarà la musica, quella nata nei campi di sterminio e concentramento, quella che ha evidenziato in maniera più sottile e forse più atroce l'aberrazione che si stava compiendo.

Nel corso della serata, moderata da Ileana Spezzacatena, Presidentessa dell'Associazione "Tracce", che ha organizzato l'evento, si susseguiranno gli interventi di Tommaso Depalma, Sindaco di Giovinazzo, di Francesca Pietroforte, Consigliere delegato ai Beni Culturali della Città Metropolitana di Bari, dell'Assessore alla Cultura del Comune di Giovinazzo, Marianna Paladino, e di Michele Bonasia, Dirigente scolastico del 1° Istituto Comprensivo "Buonarroti-San Giovanni Bosco".

Momento conclusivo e forse centrale quello dedicato al ricordo di Enrico Modigliani, Presidente dell'Associazione "Progetto Memoria", il quale, attraverso il racconto della sua terribile esperienza personale, racconterà come si sia arrivati alle leggi razziali ed al successivo dramma della Shoah. A seguire Raffaele Pellegrino, ricercatore storico (IPSAIC) e Filosofo della musica, curatore e traduttore (insieme a Francesca R. Recchia Luciani) de "La musica a Terezín 1941-1945" di Joža Karas, illustrerà i significati assunti dalla musica all'interno dei campi, in un viaggio tra talento artistico ed orrore storico.

Chiusura affidata prima agli interventi dei docenti Antonio D'Ambrogio, Lorenza Persia, Anna de Ceglia ed Anna Catino. Quest'ultima, poi, dirigerà gli alunni dell'istituto scolastico giovinazzese, accompagnati da Valeria Scivetti al pianoforte, Lucia Geusa e Rossella Polacco ai violini e Daniela Ippolito all'arpa.

Una serata per ricordare, ma soprattutto una serata per imparare a guardarsi indietro e per comprendere fino a che punto la forza musica possa combattere il male, la voglia di morte e di annientamento dell'altro essere umano. Una serata in cui non mancare.