La lingua Italiana secondo il Presidente onorario dell'Accademia della Crusca
Sabatini incontrerà studenti e professori nell'aula magna della "Buonarroti"
mercoledì 24 febbraio 2016
10.00
"Le indicazioni nazionali e i nuovi profili della Grammatica" è il titolo di un incontro che si terrà giovedì alle ore 17.30 nell'aula magna della scuola secondaria di primo grado "Michelangelo Buonarroti". Ospite d'eccezione Francesco Sabatini, Presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito dell'Università Roma 3.
Un linguista e un divulgatore, spesso chiamato dalle reti Rai per illustrare l'etimologia di parole e modi di dire, capace come pochi di spiegare la lingua italiana anche alle giovani generazioni. L'incontro, che è stato voluto dal Dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo "San Giovanni Bosco-Buonarroti", Michele Bonasia, si inserisce in un percorso di apertura della scuola verso il territorio «per allargare i saperi – come spiega – e fare della cultura una luce che apre uno spiraglio nelle negatività che il quotidiano ci offre».
Il tema proposto dall'incontro non tralascerà l'uso delle moderne tecnologie che impongono alla lingua italiana acronimi e inglesismi che distolgono gli utilizzatori dall'usa della grammatica, sempre più sacrificata sull'altare delle comunicazioni rapide. «Le nuove tecnologie - ha commentato Bonasia - la cui presenza è sempre più massiccia nella vita di ognuno di noi, portano più all'isolamento che alle relazioni e al confronto. Per questo appare essenziale mettere un punto da cui ripartire, tentando di spiegare come una lingua se ben usata possa tornare ad essere al centro delle relazioni».
L'incontro sarà introdotto dall'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito.
Un linguista e un divulgatore, spesso chiamato dalle reti Rai per illustrare l'etimologia di parole e modi di dire, capace come pochi di spiegare la lingua italiana anche alle giovani generazioni. L'incontro, che è stato voluto dal Dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo "San Giovanni Bosco-Buonarroti", Michele Bonasia, si inserisce in un percorso di apertura della scuola verso il territorio «per allargare i saperi – come spiega – e fare della cultura una luce che apre uno spiraglio nelle negatività che il quotidiano ci offre».
Il tema proposto dall'incontro non tralascerà l'uso delle moderne tecnologie che impongono alla lingua italiana acronimi e inglesismi che distolgono gli utilizzatori dall'usa della grammatica, sempre più sacrificata sull'altare delle comunicazioni rapide. «Le nuove tecnologie - ha commentato Bonasia - la cui presenza è sempre più massiccia nella vita di ognuno di noi, portano più all'isolamento che alle relazioni e al confronto. Per questo appare essenziale mettere un punto da cui ripartire, tentando di spiegare come una lingua se ben usata possa tornare ad essere al centro delle relazioni».
L'incontro sarà introdotto dall'Assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito.