La greenway arriva in Corso Principe Amedeo: la preoccupazione di PrimaVera Alternativa
L'affondo contro l'Amministrazione tramite i social: «Fermatevi e dimettetevi!»
domenica 20 ottobre 2019
Si susseguono, secondo il cronoprogramma, vari cantieri in altrettante arterie stradali giovinazzesi per la costruzione della greenway ciclopedonale. Dopo le zone periferiche, da qualche tempo i lavori stanno riguardando, dopo piazza Sant'Agostino e corso Dante, anche piazza Garibaldi e corso Principe Amedeo.
Non sono tranquilli gli esponenti di PrimaVera Alternativa che hanno affidato ai social network tutta la loro proccupazione: «La greenway - scrivono - si dirige verso la Piazza ed corso Principe Amedeo mostra il peggio di sé: cordoli storti, un pericolosissimo dislivello tra zona asfaltata e pavimentazione antica, restringimento della sede viaria con difficoltà di svolta, elimininazione di parcheggi, rifacimento di uno spartitraffico realizzato da poco!».
Una preoccupazione condivisa da buona parte della popolazione residente e soprattutto dai commercianti dall'area nei pressi della Villa Comunale intitolata a Giuseppe Palombella, che si sono visti sottrarre diversi parcheggi, mentre gli amministratori difendono l'opera e la ritengono un ulteriore passo verso una città a misura d'uomo.
Versione che non convince affatto PVA, che già nel comizio di otto giorni fa aveva duramente attaccato il modus operandi di Giunta e maggioranza, rea di realizzare un'opera assai diversa da quella presentata ad Urbanpromo e che è stata giudicata "dannosa" per l''intera comunità, soprattutto per le fasce più deboli.
Durissima la conclusione rivolta agli amministratori: «Fermatevi e dimettetevi!».
Non sono tranquilli gli esponenti di PrimaVera Alternativa che hanno affidato ai social network tutta la loro proccupazione: «La greenway - scrivono - si dirige verso la Piazza ed corso Principe Amedeo mostra il peggio di sé: cordoli storti, un pericolosissimo dislivello tra zona asfaltata e pavimentazione antica, restringimento della sede viaria con difficoltà di svolta, elimininazione di parcheggi, rifacimento di uno spartitraffico realizzato da poco!».
Una preoccupazione condivisa da buona parte della popolazione residente e soprattutto dai commercianti dall'area nei pressi della Villa Comunale intitolata a Giuseppe Palombella, che si sono visti sottrarre diversi parcheggi, mentre gli amministratori difendono l'opera e la ritengono un ulteriore passo verso una città a misura d'uomo.
Versione che non convince affatto PVA, che già nel comizio di otto giorni fa aveva duramente attaccato il modus operandi di Giunta e maggioranza, rea di realizzare un'opera assai diversa da quella presentata ad Urbanpromo e che è stata giudicata "dannosa" per l''intera comunità, soprattutto per le fasce più deboli.
Durissima la conclusione rivolta agli amministratori: «Fermatevi e dimettetevi!».