La grande spiritualità della Novena di Natale itinerante
L'iniziativa di don Andrea Azzollini. Ieri sera la messa a Sant'Andrea
mercoledì 21 dicembre 2022
1.19
Era gremita ieri sera, martedì 20 dicembre, la chiesetta di Sant'Andrea, in via Cattedrale, cuore del borgo antico giovinazzese. Lo era per la Novena e la santa messa vespertina officiate da don Andrea Azzollini, parroco della Concattedrale di Santa Maria Assunta.
Tanti i fedeli e molti componenti della Confraternita di Maria SS della Purificazione, che in quel piccolo scrigno preservano e tramandano una devozione secolare. Quella di Sant'Andrea è stata la quinta tappa della "Novena itinerante", in cui il padre spirituale sta facendo visita alle Confraternite in questo periodo di Avvento.
Uno straordinario modo per comunicare la gioia di un periodo centrale nella vita liturgica cattolica e per condividerla. «Lasciatevi abbracciare da Gesù» è stato l'invito rivolto dal sacerdote di origini molfettesi a fedeli e confratelli. C'è dunque bisogno di condivisione, di comunità che si «abbandoni all'amore di Gesù Bambino» senza remora alcuna. Di impatto il canto finale della Santa Allegrezza, seguito alla "nascita" del Bambinello nel presepe della confraternita, un canto che a queste latitudini risuona sempre come un richiamo chiaro a don Tonino Bello ed al suo messaggio evangelico: è festa ogni volta che ci apriamo al Signore.
La "Novena itinerante" della Parrocchia di Santa Maria Assunta continuerà questa sera, mercoledì 21 dicembre, sempre a partire dalle 18.00, nella chiesa della Madonna degli Angeli e poi giovedì 22 dicembre con la messa in Concattedrale a cui farà seguito proprio il canto della Santa Allegrezza in piazza Costantinopoli. Infine la giornata di venerdì 23 dicembre, con la giornata penitenziale per i fanciulli dalle 10.00 e poi a sera con le confessioni per gli adulti. Programma immutato con Rosario alle 18.00, Novena alle 18.30 e celebrazione eucaristica alle 19.00.
Si chiude il 24 dicembre ancora con lo spazio alle confessioni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.30 alle 19,30.
Tanti i fedeli e molti componenti della Confraternita di Maria SS della Purificazione, che in quel piccolo scrigno preservano e tramandano una devozione secolare. Quella di Sant'Andrea è stata la quinta tappa della "Novena itinerante", in cui il padre spirituale sta facendo visita alle Confraternite in questo periodo di Avvento.
Uno straordinario modo per comunicare la gioia di un periodo centrale nella vita liturgica cattolica e per condividerla. «Lasciatevi abbracciare da Gesù» è stato l'invito rivolto dal sacerdote di origini molfettesi a fedeli e confratelli. C'è dunque bisogno di condivisione, di comunità che si «abbandoni all'amore di Gesù Bambino» senza remora alcuna. Di impatto il canto finale della Santa Allegrezza, seguito alla "nascita" del Bambinello nel presepe della confraternita, un canto che a queste latitudini risuona sempre come un richiamo chiaro a don Tonino Bello ed al suo messaggio evangelico: è festa ogni volta che ci apriamo al Signore.
La "Novena itinerante" della Parrocchia di Santa Maria Assunta continuerà questa sera, mercoledì 21 dicembre, sempre a partire dalle 18.00, nella chiesa della Madonna degli Angeli e poi giovedì 22 dicembre con la messa in Concattedrale a cui farà seguito proprio il canto della Santa Allegrezza in piazza Costantinopoli. Infine la giornata di venerdì 23 dicembre, con la giornata penitenziale per i fanciulli dalle 10.00 e poi a sera con le confessioni per gli adulti. Programma immutato con Rosario alle 18.00, Novena alle 18.30 e celebrazione eucaristica alle 19.00.
Si chiude il 24 dicembre ancora con lo spazio alle confessioni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.30 alle 19,30.