La grande creatività di Pina Demartino e Mariella Valentini
Le due artiste giovinazzesi si sono cimentate in vista del Natale. Ed il risultato è sorprendente
domenica 20 dicembre 2020
La manualità creativa è fusione tra arte e pensiero fantastico.
Tra le artiste raffinate della nostra città ci sono Pina Demartino e Mariella Valentini (in una foto di repertorio), legate da amicizia di lungo corso, oltre che artiste dotate di talento ed estro creativo autentico. Negli anni passati hanno vissuto svariate esperienze artistiche, sia individualmente che insieme. Tra le iniziative cui hanno partecipato ci sono i mercatini natalizi organizzati in città da associazioni e dall'istituzione locale, oltre ad una serie di mostre pittoriche di spessore. Purtroppo, i mercatini non possono essere organizzati nel rispetto delle regole anti-covid per evitare assembramenti e quindi il rischio di contagio in mancanza di distanziamento. Noi abbiamo pensato di illustrare la loro creatività, quella luminosa e incantevole che con grande dedizione hanno messo in campo per il Natale che è alle porte, perché anche con l'impossibilità d'incontro in presenza, molti se non tutti gli artisti, hanno elaborato il loro pensiero creativo. Sui profili social delle due artiste, che sono anche talentuose pittrici, ci si può deliziare nell'ammirare le creazioni e contattarle.
LA CHIACCHIERATA
La conversazione con loro è stata a due voci perché condividono molto della loro arte e del loro linguaggio creativo tutto rigorosamente "hand made". In prima battuta Pina Demartino e Mariella Valentini hanno espresso un pensiero di speranza che si collega alla creatività abbinata ai manufatti natalizi: «Vedere un qualcosa di piacevole strappa un sorriso. Senza nulla togliere a questo periodo e alla sofferenza di tanti, anche un piccolo manufatto natalizio può essere capace di distrarci un attimo dalla dura realtà e far nascere un sorriso, allargare il cuore oltre che accendere la speranza che non sarà sempre così, che tutto torni alla normalità e alla serenità, quanto prima».
Questo vogliono trasmettere, le due artiste, attraverso le loro creazioni. Insieme a loro ricordiamo com'è iniziata questa bella storia di collaborazione, scambio e confronto reciproco che si amplia di anno in anno spaziando nella creatività e nella fantasia.
«Ci fa sorridere ripensare al nostro esordio, circa vent'anni fa, quando realizzavamo angeli con le bottiglie in plastica e con i capelli ricavati dalla paglietta metallica usata per lavare i piatti-ci hanno detto. I materiali che adoperiamo spaziano dal panno, alle stoffe, cotoni, pizzi, merletti, fino al legno e al sughero. Usiamo diverse tecniche come l'uncinetto per realizzare angeli, fiocchi di neve o sfere, oppure il cucito creativo che ci permette di dar vita a gnomi, bambole, alberi di Natale, simboli da porre come dietro porta, ghirlande e tanti oggetti anche personalizzati. Una delle tecniche usate e di grande effetto è quella del decoupage pittorico».
In questi anni in cui hanno partecipato a svariate iniziative di Natale con i mercatini c'è stato qualche oggetto più richiesto e lo abbiamo scoperto insieme a loro.
«Nel corso di questi anni, abbiamo aderito a svariate iniziative di Natale in cui poter dare libero sfogo alla nostra creatività grazie alle esposizioni nei diversi mercatini. Gli oggetti più richiesti sono stati, oltre alle sfere che non mancano mai sugli alberi di Natale, gli angeli, in tutte le forme e dimensioni che entrambe abbiamo realizzato con diverse tecniche. Molta attenzione è stata data ai presepi realizzati su supporti in legno ricavati dalla potatura degli alberi o con dei rametti raccolti sulla spiaggia. Per rendere più preziosi e originali i nostri lavori ci avvaliamo di piccoli decori in legno, in pizzo, finta pelliccia, bacche e dei particolari panni stampati. Noi abbiamo sempre dato importanza al ri-utilizzo di materiale, a riciclare tante piccole cosette che riprendono nuova vita grazie alla manualità».
La chiacchierata con loro fa emergere un ricordo bello. «Uno dei ricordi più belli ed emozionanti è stato quello della reazione dei bambini che comprerebbero tutto- ci hanno detto Mariella Valentini e Pina Demartino. Ancor di più è bello ricordare i ragazzini che, con pochi spiccioli racimolati sul palmo della mano, vorrebbero comprare qualcosa per i loro genitori. Riescono ad intenerire sempre il nostro cuore portandoci ad accettare quello che hanno».
La manualità, sin dalla notte dei tempi, è una potenzialità dell'uomo per realizzare, con le proprie mani, un manufatto di autentica bellezza (e magari utilità), fondendo immaginazione, fantasia, stile e tecnica oltre che materiali e strumenti. La manualità fine e creativa è un bene autentico e prezioso. Il nostro racconto e incontro con Pina Demartino e Mariella Valentini ha messo in luce due tra gli artisti della nostra cittadina le quali, con raffinatezza, progettano e realizzano un prodotto finito originale e ricco di bellezza.
Tra le artiste raffinate della nostra città ci sono Pina Demartino e Mariella Valentini (in una foto di repertorio), legate da amicizia di lungo corso, oltre che artiste dotate di talento ed estro creativo autentico. Negli anni passati hanno vissuto svariate esperienze artistiche, sia individualmente che insieme. Tra le iniziative cui hanno partecipato ci sono i mercatini natalizi organizzati in città da associazioni e dall'istituzione locale, oltre ad una serie di mostre pittoriche di spessore. Purtroppo, i mercatini non possono essere organizzati nel rispetto delle regole anti-covid per evitare assembramenti e quindi il rischio di contagio in mancanza di distanziamento. Noi abbiamo pensato di illustrare la loro creatività, quella luminosa e incantevole che con grande dedizione hanno messo in campo per il Natale che è alle porte, perché anche con l'impossibilità d'incontro in presenza, molti se non tutti gli artisti, hanno elaborato il loro pensiero creativo. Sui profili social delle due artiste, che sono anche talentuose pittrici, ci si può deliziare nell'ammirare le creazioni e contattarle.
LA CHIACCHIERATA
La conversazione con loro è stata a due voci perché condividono molto della loro arte e del loro linguaggio creativo tutto rigorosamente "hand made". In prima battuta Pina Demartino e Mariella Valentini hanno espresso un pensiero di speranza che si collega alla creatività abbinata ai manufatti natalizi: «Vedere un qualcosa di piacevole strappa un sorriso. Senza nulla togliere a questo periodo e alla sofferenza di tanti, anche un piccolo manufatto natalizio può essere capace di distrarci un attimo dalla dura realtà e far nascere un sorriso, allargare il cuore oltre che accendere la speranza che non sarà sempre così, che tutto torni alla normalità e alla serenità, quanto prima».
Questo vogliono trasmettere, le due artiste, attraverso le loro creazioni. Insieme a loro ricordiamo com'è iniziata questa bella storia di collaborazione, scambio e confronto reciproco che si amplia di anno in anno spaziando nella creatività e nella fantasia.
«Ci fa sorridere ripensare al nostro esordio, circa vent'anni fa, quando realizzavamo angeli con le bottiglie in plastica e con i capelli ricavati dalla paglietta metallica usata per lavare i piatti-ci hanno detto. I materiali che adoperiamo spaziano dal panno, alle stoffe, cotoni, pizzi, merletti, fino al legno e al sughero. Usiamo diverse tecniche come l'uncinetto per realizzare angeli, fiocchi di neve o sfere, oppure il cucito creativo che ci permette di dar vita a gnomi, bambole, alberi di Natale, simboli da porre come dietro porta, ghirlande e tanti oggetti anche personalizzati. Una delle tecniche usate e di grande effetto è quella del decoupage pittorico».
In questi anni in cui hanno partecipato a svariate iniziative di Natale con i mercatini c'è stato qualche oggetto più richiesto e lo abbiamo scoperto insieme a loro.
«Nel corso di questi anni, abbiamo aderito a svariate iniziative di Natale in cui poter dare libero sfogo alla nostra creatività grazie alle esposizioni nei diversi mercatini. Gli oggetti più richiesti sono stati, oltre alle sfere che non mancano mai sugli alberi di Natale, gli angeli, in tutte le forme e dimensioni che entrambe abbiamo realizzato con diverse tecniche. Molta attenzione è stata data ai presepi realizzati su supporti in legno ricavati dalla potatura degli alberi o con dei rametti raccolti sulla spiaggia. Per rendere più preziosi e originali i nostri lavori ci avvaliamo di piccoli decori in legno, in pizzo, finta pelliccia, bacche e dei particolari panni stampati. Noi abbiamo sempre dato importanza al ri-utilizzo di materiale, a riciclare tante piccole cosette che riprendono nuova vita grazie alla manualità».
La chiacchierata con loro fa emergere un ricordo bello. «Uno dei ricordi più belli ed emozionanti è stato quello della reazione dei bambini che comprerebbero tutto- ci hanno detto Mariella Valentini e Pina Demartino. Ancor di più è bello ricordare i ragazzini che, con pochi spiccioli racimolati sul palmo della mano, vorrebbero comprare qualcosa per i loro genitori. Riescono ad intenerire sempre il nostro cuore portandoci ad accettare quello che hanno».
La manualità, sin dalla notte dei tempi, è una potenzialità dell'uomo per realizzare, con le proprie mani, un manufatto di autentica bellezza (e magari utilità), fondendo immaginazione, fantasia, stile e tecnica oltre che materiali e strumenti. La manualità fine e creativa è un bene autentico e prezioso. Il nostro racconto e incontro con Pina Demartino e Mariella Valentini ha messo in luce due tra gli artisti della nostra cittadina le quali, con raffinatezza, progettano e realizzano un prodotto finito originale e ricco di bellezza.