La Confraternita del SS Sacramento ha restaurato un crocifisso settecentesco
La cerimonia di riconsegna nella serata di sabato 4 maggio
lunedì 6 maggio 2024
Un'opera di valore artistico rilevante è tornata all'antico splendore. Si tratta di un crocifisso restaurato nei mesi scorsi dall'Arciconfraternita del SS Sacramento e, secondo gli esperti, risalente alla seconda metà del Settecento.
Il crocifisso di pregevole fattura era stato di fatto "abbandonato" al suo destino ai piedi dell'abside della Concattedrale di Santa Maria Assunta, ma i confratelli hanno voluto farlo tornare all'antico splendore dopo che si era annerito. La cerimonia di ritorno alla comunità parrocchiale si è svolta sabato 4 maggio, alle ore 18.00, all'interno dell'oratorio della Confraternita sotto la Cattedrale. Le celebrazione eucaristica è stata officiata dall'amministratore parrocchiale, padre Francesco Depalo, alla presenza dei restauratori e dei vertici confraternali, in testa il priore Nicola Gagliardi.
Il crocifisso resterà nella cappella sottostante la chiesa madre.
Il crocifisso di pregevole fattura era stato di fatto "abbandonato" al suo destino ai piedi dell'abside della Concattedrale di Santa Maria Assunta, ma i confratelli hanno voluto farlo tornare all'antico splendore dopo che si era annerito. La cerimonia di ritorno alla comunità parrocchiale si è svolta sabato 4 maggio, alle ore 18.00, all'interno dell'oratorio della Confraternita sotto la Cattedrale. Le celebrazione eucaristica è stata officiata dall'amministratore parrocchiale, padre Francesco Depalo, alla presenza dei restauratori e dei vertici confraternali, in testa il priore Nicola Gagliardi.
Il crocifisso resterà nella cappella sottostante la chiesa madre.