La Città di Giovinazzo conferisce l'encomio solenne al maggiore Vito Ingrosso

Il miltare: «Dedico questo riconoscimento ai poliziotti e carabinieri caduti nell'adempimento del loro compito». Pergamena anche per il Maestro pasticciere Alfredo Giotti

sabato 12 ottobre 2019 14.50
A cura di Gianluca Battista
Il Consiglio comunale di Giovinazzo ha conferito ieri, 11 ottobre, l'encomio solenne per l'impegno pluriennale profuso sul nostro territorio nel contrasto alla criminalità al maggiore Vito Ingrosso, che da poco ha lasciato il comando della Compagnia di Molfetta dei Carabinieri.

L'iniziativa, voluta dal Presidente della massima assise cittadina, Alfonso Arbore, in accordo con tutti i gruppi politici, rende omaggio ancor prima che al militare, all'uomo Vito Ingrosso, punto di riferimento essenziale per le istituzioni locali in momenti difficili per la comunità giovinazzese, in cui l'aggressione del territorio da parte della criminalità si era fatta più pressante.

«Non siamo fatti per parlare - ha detto Ingrosso - ed il nostro compito è operare, ma questi riconoscimenti sono il pane che ci consente di andare avanti. Vorrei dedicare questo encomio ai due poliziotti ed ai carabinieri morti in operazioni non contro il terrorismo, non contro la criminalità organizzata, ma in operazioni della quotidianità.

Quando indossiamo questa divisa, così com'è per chiunque nei indossi una delle forze dell'ordine o militari - ha spiegato Ingrosso - vuol dire che crediamo in ciò che facciamo e diamo tutto per la causa, per questo senso del sacrificio che fa parte di noi». Infine il saluto ai suoi uomini, a quelli della Compagnia, ma anche agli uomini della Stazione di Giovinazzo «grazie a cui abbiamo ottenuto grandi risultati».

Compiacimento per l'encomio è stato espresso dai Consiglieri Daniele de Gennaro e Ruggero Iannone, nonché dall'ex comandante della Stazione di Giovinazzo e presidente dell'ANC, Antonio Galizia. Li aveva preceduti la nuova guida della Compagnia di Molfetta, il capitano Francesco Iodice.

Durante la seduta del Consiglio comunale di ieri, è stato premiato anche Alfredo Giotti, maestro pasticcere oggi in pensione, con una pergamena che testimonia la riconoscenza della comunità giovinazzese per il suo lavoro, lui che è stato fondatore dell'omnima pasticceria nel 1947. Giotti, padre del Maestro Nicola oggi affermatissimo in tutta Italia, era stato insignito in settembre del titolo di "Maestro artigiano" rilasciato per la prima volta dalla Regione anche ad altri 37 suoi colleghi provenienti da ogni parte della Puglia.

Nella galleria fotografica gli scatti di Arcangelo Minenna che raccontano una serata speciale per l'assemblea giovinazzese.
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