La Befana arriverà con i falò
Nell'Oratorio "San Giovanni Paolo II" si recupera anche la manifestazione del 5 gennaio
sabato 21 gennaio 2017
Chi lo ha detto che l'Epifania tutte le feste si porta via?
A Giovinazzo non è così da qualche anno, da quando si è deciso di prolungarle fino alle celebrazioni per Sant'Antonio Abate con relativi falò. Così anche lei, proprio lei, la Befana, si è adeguata e, complice il gelo che ha attanagliato la Puglia il 5 gennaio scorso, giungerà a Giovinazzo domenica 22.
Lo farà all'interno dell'Oratorio "San Giovanni Paolo II" della Parrocchia San Domenico, durante gli stessi falò che saranno accesi intorno alle ore 18.00. Animazione, fave, olive, vin brulè e cioccolata accoglieranno i visitatori e soprattutto i loro piccoli che potranno vivere la magica atmosfera dell'arrivo della vecchina più temuta ed amata allo stesso tempo. Sarà lei a distribuire dolci e leccornie di vario tipo, ma, si badi, solo ai bimbi più buoni.
L'iniziativa è stata curata dai volontari della Parrocchia San Domenico, che da diverso tempo si sono battuti per restituire quello spazio ai più giovani e stanno cercando di recuperare alcune manifestazioni della tradizione.
La Befana arriverà, quindi. In ritardo, ma arriverà. I piccoli (ed i grandi) sono avvisati.
A Giovinazzo non è così da qualche anno, da quando si è deciso di prolungarle fino alle celebrazioni per Sant'Antonio Abate con relativi falò. Così anche lei, proprio lei, la Befana, si è adeguata e, complice il gelo che ha attanagliato la Puglia il 5 gennaio scorso, giungerà a Giovinazzo domenica 22.
Lo farà all'interno dell'Oratorio "San Giovanni Paolo II" della Parrocchia San Domenico, durante gli stessi falò che saranno accesi intorno alle ore 18.00. Animazione, fave, olive, vin brulè e cioccolata accoglieranno i visitatori e soprattutto i loro piccoli che potranno vivere la magica atmosfera dell'arrivo della vecchina più temuta ed amata allo stesso tempo. Sarà lei a distribuire dolci e leccornie di vario tipo, ma, si badi, solo ai bimbi più buoni.
L'iniziativa è stata curata dai volontari della Parrocchia San Domenico, che da diverso tempo si sono battuti per restituire quello spazio ai più giovani e stanno cercando di recuperare alcune manifestazioni della tradizione.
La Befana arriverà, quindi. In ritardo, ma arriverà. I piccoli (ed i grandi) sono avvisati.