L’immacolata compie 30 anni
Domani sera una messa solenne e un concerto
venerdì 5 dicembre 2014
10.27
Era il 1984 quando don Tonino Bello pose la prima pietra per al costruzione della Parrocchia dell'Immacolata in zona 167.
Sono passati 30 anni da quell'evento e la parrocchia, ne frattempo diventata cuore pulsante e di aggregazione per l'intero rione grazie alla guida carismatica prima di don Giuseppe Milillo e, da due anni a questa parte, di don Gianni Fiorentino, vuole celebrare, domani, l'anniversario con un "Concerto di Melodie Sacre" che seguirà una solenne celebrazione liturgica, prevista alle ore 18.30 presieduta dal vescovo Luigi Martella.
Sarà la Corale parrocchiale diretta da Valeria Scivetti, a eseguire brani sacri tratti dal repertorio classico di Caccini, Pachelbel, Bach, Haendel, Mozart, Franck, Verdi, e contemporaneo di Padre Stella, Morricone e Meloni. Ad accompagnare la Corale, gli organisti Annunziata Amoia e Domenico Carbonara, il quartetto d'archi "Ars Harmonia", con i violinisti Eliana De Candia, Flavia Carabellese e Giuseppe Piccininni, il violoncellista Vincenzo Raimondi, e il clarinettista Antonio Carbonara.
Ospite d'eccezione la soprano Lucia De Bari.
Sono passati 30 anni da quell'evento e la parrocchia, ne frattempo diventata cuore pulsante e di aggregazione per l'intero rione grazie alla guida carismatica prima di don Giuseppe Milillo e, da due anni a questa parte, di don Gianni Fiorentino, vuole celebrare, domani, l'anniversario con un "Concerto di Melodie Sacre" che seguirà una solenne celebrazione liturgica, prevista alle ore 18.30 presieduta dal vescovo Luigi Martella.
Sarà la Corale parrocchiale diretta da Valeria Scivetti, a eseguire brani sacri tratti dal repertorio classico di Caccini, Pachelbel, Bach, Haendel, Mozart, Franck, Verdi, e contemporaneo di Padre Stella, Morricone e Meloni. Ad accompagnare la Corale, gli organisti Annunziata Amoia e Domenico Carbonara, il quartetto d'archi "Ars Harmonia", con i violinisti Eliana De Candia, Flavia Carabellese e Giuseppe Piccininni, il violoncellista Vincenzo Raimondi, e il clarinettista Antonio Carbonara.
Ospite d'eccezione la soprano Lucia De Bari.