L'economia in crescita: +3,8% di fatturato, +2,4% l'occupazione
I dati diffusi dalla Banca d'Italia sulla Puglia
martedì 28 giugno 2016
Nel 2015 l'economia pugliese torna a respirare e, dopo tre anni di recessione, segna una "lieve crescita" da un aumento del 3,8% del fatturato industriale e dalla crescita del 2,4% dell'occupazione, pari a 27mila unità.
Sono i dati del rapporto sulla economia della Puglia curato dalla Banca d'Italia, presentato a Bari. A commentare lo studio, anche il direttore della sede Bankitalia di Bari, Pietro Sambati.
Per quanto riguarda i posti di lavoro, si tratta di posizioni «non qualificate», per cui non è necessaria la laurea, e a tempo determinato. E, anche se l'aumento dell'occupazione ha interessato «tutte le fasce d'età», riguarda «in particolare gli occupati con almeno 55 anni».
Tuttavia, questo incremento ha portato alla conseguente riduzione del tasso di disoccupazione che si attesta al 19,7%. Tra i settori con migliori performance, quello meccanico, col dal distretto aerospaziale; mentre si riduce il fatturato nell'industria chimica e nel comparto metallurgico per la crisi Ilva.
Sono i dati del rapporto sulla economia della Puglia curato dalla Banca d'Italia, presentato a Bari. A commentare lo studio, anche il direttore della sede Bankitalia di Bari, Pietro Sambati.
Per quanto riguarda i posti di lavoro, si tratta di posizioni «non qualificate», per cui non è necessaria la laurea, e a tempo determinato. E, anche se l'aumento dell'occupazione ha interessato «tutte le fasce d'età», riguarda «in particolare gli occupati con almeno 55 anni».
Tuttavia, questo incremento ha portato alla conseguente riduzione del tasso di disoccupazione che si attesta al 19,7%. Tra i settori con migliori performance, quello meccanico, col dal distretto aerospaziale; mentre si riduce il fatturato nell'industria chimica e nel comparto metallurgico per la crisi Ilva.